“Le direttive europee devono essere tramutate in fatti concreti sui territori. Non possiamo accontentarci di gesti simbolici. A Piacenza c’è bisogno di invertire la rotta sul consumo di suolo. Dobbiamo porci un limite, altrimenti l’inquinamento ed eventi catastrofici come la recente alluvione in Romagna continueranno ad aumentare”. Lo ha dichiarato Sabrina Pignedoli, europarlamentare del Movimento 5 Stelle a margine dell’inaugurazione di “Stars-up”, la tre giorni di politica, musica e divertimento organizzata dal Movimento 5 Stelle di Piacenza.
La prima serata ha visto, oltre a qella della Pignedoli, la partecipazione delle deputate Patty L’Abbate e Stefania Ascari, oltre che della coordinatrice su legalità e giustizia del M5S Giulia Sarti, del coordinatore provinciale di Piacenza, Fabio Magistrati. Le parlamentari sono state intervistate dal direttore di PiacenzaOnline Carlandrea Triscornia spaziando da tematiche locali a quelle nazionali ed europee.
“La transizione ecologica è un passaggio fondamentale, ma non è tra gli obiettivi di questo governo, che fa finta di non vedere problemi enormi, come il cambiamento climatico, la dipendenza da fonti fossili e il mancato slancio dell’innovazione sulle fonti rinnovabili ”, sottolinea l’onorevole pentastellata Patty L’Abbate, vicepresidente della commissione Ambiente della Camera.
“La fretta di impiegare i fondi del Pnrr e l’allentamento dei controlli sugli appalti favoriscono l’attività delle mafie. Per questo non dobbiamo abbassare la guardia”, afferma la deputata del M5S Stefania Ascari, che ha parlato anche della necessità di investire in strumenti educativi per combattere le discriminazioni e le violenze nei confronti delle donne e delle persone LGBTI.
L’europarlamentare Pignedoli ha anche parlato della libertà di stampa e della questione delle querele temerarie, della condizione in cui lavorano oggi i giornalisti e del caso Assange.
“I casi Santanchè e Delmastro ci mostrano la vera faccia di questo governo. Dobbiamo continuare a denunciare i danni che la riforma Nordio può provocare alle istituzioni e al futuro del nostro Paese. I magistrati devono essere messi nelle condizioni di poter fare bene il loro lavoro e bisogna tenere sempre alta l’attenzione sulle mafie”, ha sottolineato Giulia Sarti, referente legalità e giustizia del Movimento 5 Stelle.
