Banca di Piacenza, inaugurata la filiale di Pavia

«Portiamo la nostra solidità in territori limitrofi fieri di essere una banca locale»

La Banca di Piacenza ha inaugurato stamattina, 12 ottobre, la nuova filiale di Pavia, aperta in via XX Settembre, una delle principali vie commerciali all’interno del centro storico della città. Alla cerimonia sono intervenuti, tra gli altri, il sindaco Mario Fabrizio Fracassi («saluto con piacere l’arrivo in città di una banca di territorio che predilige il rapporto personale rispetto all’approccio virtuale»), l’economo del Vescovado don Gabriele Romanoni, in rappresentanza del vescovo mons. Corrado Sanguineti, il parroco (chiesa di Santa Maria del Carmine) don Daniele Baldi, il comandante del Nucleo Informativo Carabinieri ten. Fernando Columpsi, Maria Pistorio, presidente dell’Ordine avvocati, Franco Lardera, presidente di Confedilizia Pavia, Alberto Lasagna, direttore Confagricoltura Pavia, Luca Manenti, direttore generale di Ascom, Maria Chiara Sensi di Ascom Fidi Pavia, i docenti Paolo Quadrelli e Matteo Navaroni dell’Università di Pavia, Paolo Niutta, direttore generale Asp Pavia e alcuni clienti.

Il vicepresidente della Banca di Piacenza Domenico Capra ha portato il saluto del presidente Giuseppe Nenna, rimarcando «la fierezza di essere banca locale». Il direttore generale Angelo Antoniazzi, che giocava in casa essendo di Pavia, dopo aver ricordato la storia dell’Istituto di credito lunga 87 anni ha posto l’accento sugli ottimi risultati che da sempre caratterizzano la Banca («con 55 filiali distribuite in 8 province, 320 milioni di mezzi propri, circa 125mila clienti e 87mila rapporti di conto corrente, siamo una banca solida, con il CET1 al 17,25% e una liquidità molto importante. Perché apriamo a Pavia? Per portare il nostro modo di fare banca, che funziona, anche nei territori limitrofi al Piacentino, non dimenticando mai che il nostro tratto distintivo resta la relazione personale con la clientela, a cui offriamo un servizio personalizzato e rapido. La filiale camminerà sull’impegno di dipendenti di questo territorio, territorio con il quale vogliamo lavorare».

Quella di Pavia è la quarta filiale della Banca di Piacenza del Pavese, dopo quelle di Stradella (avviata nel 2005), Zavattarello (presente dal 2007), Voghera (inaugurata lo scorso anno) e si sviluppa su una superficie di oltre 200 metri quadrati al piano terra e locali archivi ed altri servizi al piano interrato; è collocata in un edificio di pregio. La dipendenza si compone di 4 uffici, una zona cassa/back office, servizio di cassette di sicurezza e area self service con Bancomat evoluto, dotato di funzione versamento. La filiale è gestita da quattro dipendenti. Lo sportello è aperto dal lunedì al venerdì dalle 8.20 alle 13.20 e dalle 14.30 alle 16. La filiale è stata realizzata con il coordinamento dell’Ufficio tecnico della Banca (ing. Roberto Tagliaferri), la progettazione e direzione dei lavori è stata seguita dallo studio dell’arch. Carlo Ponzini, che ha evidenziato il connubio fra tradizione, contemporaneità e sostenibilità che ha guidato la ristrutturazione dei locali.

La progettazione ha posto particolare attenzione al risparmio energetico ed al comfort termico attraverso l’installazione di impianti a basso impatto ambientale dotati di dispositivi di termoregolazione evoluta e con l’uso di materiali anallergici.

Con il vicepresidente e il direttore generale, erano presenti per il popolare Istituto di credito il vicedirettore generale Pietro Boselli, la responsabile della Direzione rete Elisabetta Molinari, il responsabile della Direzione personale Francesca Michelazzi, il responsabile del Coordinamento dipendenze sviluppo Francesco Passera, Roberto Tagliaferri, responsabile dell’Ufficio Economato e sicurezza, Giovanni Faruffini, del comparto agroalimentare. Ha fatto gli onori di casa il responsabile della filiale Paolo Perduca.

Don Romanoni ha quindi benedetto i locali invitando a un momento di preghiera e compiacendosi dell’attenzione dell’Istituto di credito ai rapporti con la persona.

La nuova filiale di Pavia rientra in una più ampia strategia di crescita messa a punto dal Consiglio di amministrazione della Banca che ha già visto l’apertura della filiale di Modena (inaugurata lo scorso 5 ottobre) e prevede lo “sbarco”, entro la fine dell’anno, a Reggio Emilia.

Presenza sul territorio, vicinanza alla clientela, sostegno alla comunità: questi gli elementi che caratterizzano Banca di Piacenza. E l’apertura di questa nuova filiale in un territorio dove si è già significativamente presenti, non fa che valorizzare il modo di fare banca di una realtà locale (e popolare) che ha come primo obiettivo quello di essere utile ai territori di appartenenza.

Publicità

LASCIA UN COMMENTO

Inserisci il commento
Inserisci il tuo nome