Libri: basta ai super sconti ed alla concorrenza sleale

La legge, approvata dalla Commissione cultura del Senato, vieta sconti superiori al 5% e mette freno alla concorrenza sleale di grandi catene e vendita online

Soddisfazione per l’approvazione della legge sul libro approvata dalla Commissione cultura del Senato è stata espressa dalla Sil-Confesercenti.

“Dopo circa cinque/sei anni – afferma Nicola Maserati presidente Confesercenti Piacenza e componente Presidenza nazionale SIl (Sindacato Italiano Librai e Cartolibrari) – finalmente siamo giunti a una legge che tutela librai e lettori. Come libraio da 38 anni, non posso che ringraziare per il lavoro svolto i vertici del Sil-Confesercenti nazionale (segnatamente la Presidente Giussani, il vice Presidente Terzi ed il Direttore Anselmi), la cui dedizione ha portato a questo risultato storico.

Finalmente, dalla legge precedentemente in vigore che consentiva di vendere i libri con uno sconto fino al 15%, si è passati ad un tetto massimo del 5% sul prezzo di copertina. Lo stesso limite vale per le vendite on-line, gli editori e le grandi librerie e questo fa venire meno una concorrenza sleale che penalizzava le piccole e medie librerie.

Ora è necessario estendere la legge anche ai libri scolastici e informare i lettori del beneficio che questa legge comporta anche in termini di risparmio. Tutto ciò, ovviamente, va accompagnato con campagne promozionali alla lettura adeguate e ad azioni per garantire l’accesso alla cultura a tutta le fasce di popolazione.”

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