Riceviamo e pubblichiamo un comunicato dell’Associazione Liberali Piacentini sul taglio deciso dal Comune di Piacenza ai servizi affidati ai volontari Auser.
“Il Comune ha deciso di sospendere dal 20 maggio la collaborazione con i volontari AUSER (soprattutto anziani) che prestano servizio nelle scuole e sulla manutenzione del verde in base ad una convenzione con Palazzo Mercanti. Il motivo sarebbero “i costi rilevanti” a cui deve far fronte il Comune.
In presenza di questa situazione l’Associazione Liberali Piacentini esprime fermo disappunto, sottolineando che lo stesso Comune di Piacenza poco più di un anno fa ha provveduto all’aumento dell’addizionale IRPEF per avere maggiori entrate soprattutto da destinare ai servizi sociali, uno dei principali impegni dell’Ente.
Ora, a distanza – come detto – di poco più di un anno pare che anche tale maggior introito (che ha colpito le tasche dei cittadini) non sia più sufficiente, tant’è che il Comune arriva addirittura a sospendere servizi importanti come quello dei volontari AUSER (che – non va dimenticato – ricevono solo un rimborso spese).
L’Associazione Liberali Piacentini invita il Comune a ritornare sui suoi passi, ripristinando in toto il servizio dei volontari AUSER, invitando lo stesso Comune ad effettuare razionalizzazioni di spesa (proprie del “buon padre di famiglia”) in altri settori che nelle voci di bilancio senz’altro non mancano, rinunciando magari a manifestazioni solo di facciata, per concentrare le risorse su servizi che veramente portano utilità al cittadino”.