Le luci del palco si accenderanno solo dopo qualche ora. Gli artisti arrivano sotto palazzo Gotico a metà pomeriggio per le prove, scortati da manager, produttori, musicisti. Qualcuno, complice il caldo, sfoggia outfit vacanzieri con tanto di ciabatte d’ordinanza. Accolti dallo staff alcuni fra cantanti si rilassano ai tavolini sorseggiando soft drink, altri invece arrivano con il pulmino nero di servizio, scendono, si proiettano sul palco ed una volta terminato si dirigono verso l’albergo Roma dove rimarranno chiusi fino alla serata vera e propria (e davanti al quale si sono già assiepati numerosi fan).
Spesso a dar loro il benvenuto arriva l’infaticabile Gianni Prandi, editore di Radio Bruno, che sembra avere il dono dell’ubiquità. Passa dal suo ruolo di “anfitrione” con gli artisti, alla supervisione tecnica, tiene i rapporti con la stampa (“del resto sono anch’io un giornalista” ci tiene a sottolineare”), verifica che il catering sia rifornito a dovere, interviene per risolvere problematiche relative ai pass degli ospiti. Tutto senza mai “scavalcare” i tanti collaboratori che seguono i rispettivi settori ma dicendo la sua talvolta come “facilitatore” in altre occasioni come “portatore di saggezza ed esperienza”. Del resto è dal 1976 che guida l’emittente radiofonica e l’ha portata ad essere, da piccola radio della provincia modenese, una delle principali realtà italiane del settore.
Gli artisti si susseguono (anche se non tutti proveranno). Pochi fra loro si negano alle richieste di selfie che arrivano dai fortunati possessori di un pass che permette la permanenza vicino al cuore dell’evento. Per le interviste invece le cose si complicano parecchio. Anche di fronte alla disponibilità dei cantanti a rispondere, arrivano veti incrociati da parte dei produttori che li accompagnano e che scaricano la colpa su altri, chiamando talvolta in causa le case discografiche, altre contratti di esclusiva, alla faccia del diritto di cronaca! Del resto così è lo star system.
Sarà forse perché lui la fama ormai la cavalca da qualche anno, sarà perché ha vinto due volte Sanremo (2016 Nuove proposte e 2077 Big), sarà perché ha venduto oltre 750.000 copie, fatto sta che Francesco Gabbani, ospite a sorpresa del concerto di Radio Bruno Estate a Piacenza, invece accetta all’istante di rispondere alle nostre domande. Tanto all’istante che non fa neppure in tempo a memorizzare la data piacentina del suo tour (il 21 luglio a palazzo Farnese). Così, come si faceva a scuola prima delle interrogazioni, si scrive l’informazione sulla mano, in caso possa venirgli utile. La spontaneità è anche questa! (qui sotto l’intervista)
[…] Pochi fra i cantanti si sono purtroppo concessi ai microfoni dei giornalisti, spesso non per volontà degli stessi artisti (che come nel caso dei Pinguini Tattici Nucleari avrebbero volentieri chiacchierato davanti ad un microfono) ma per diktat imposti dai loro manager e dalle case di produzione. (Qui l’intervista a Francesco Gabbani) […]