Droga nascosta sotto il cavalcavia dell’Alta Velocità ed in un sottopasso

Hashish, cocaina ed eroina sequestrati da carabinieri della Compagnia Fiorenzuola ad inizio settimana. Denunciato per spaccio anche un 26enne di Castell’Arquato

Alcuni cittadini avevano notato un insolito via vai di auto in zone decentrate e isolate. Questo insieme alla segnalazione di genitori allarmati da alcune situazioni sospette “attorno ai figli” hanno permesso ai carabinieri della Compagnia di Fiorenzuola d’Arda (PC) di sequestrare circa 10 grammi di hashish, 60 grammi di cocaina, 70 grammi di eroina e quasi 3.700 euro in contanti, oltre bilancini e materiale idoneo al confezionamento di dosi di droga.

Un giovane di 26 anni è stato denunciato per detenzione ai fini di spaccio. Il giovane era in sosta con la sua auto con la portiera aperta, in una zona decentrata di Castell’Arquato , intorno alle 23,30. I militari hanno deciso di controllarlo ed hanno notato evidenti segni di nervosismo. Nel portafoglio aveva 320 euro mentre nella tasca dei pantaloni e all’interno di un calzino aveva alcune dosi di hashish del peso di circa 10 grammi. Sotto il cruscotto, nel portaoggetti lato passeggero sono stati trovati un bilancino di precisione, delle bustine ed un rasoio da barba lungo circa 15 cm.

Martedì 26 settembre alle ore 22,30 l’equipaggio del Radiomobile di Fiorenzuola ha effettuato un controllo in località Baselica in via Vicinale delle Galliana dove era stata segnalata un’attività di spaccio. Sotto al cavalcavia che sovrasta la linea ferroviaria “Alta Velocità” i militari hanno notato che in prossimità di un pilone vi erano dei resti di cibo e che la scarpata che portava alla strada sovrastante era stata battuta di recente. Dopo un attento controllo nell’intercapedine del pilone oltre ad altri resti di cibo l’equipaggio ha trovato un marsupio che conteneva circa 70 grammi di eroina e del denaro contante pari a 3.465 euro.

Invece, mercoledì 27 settembre alle ore 17,30, sempre la gazzella del Radiomobile di Fiorenzuola d’Arda, a Saliceto di Cadeo all’altezza del sottopasso che attraversa la linea ferroviaria, in un intercapedine di una paratia a margine dei binari, hanno rinvenuto un involucro di cellophane che conteneva un unico pezzo di cocaina del peso di circa 60 grammi che è stato subito sequestrato.

 

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