Disoccupazione agricola: novità dopo una sentenza della Cassazione

“Ora anche gli operai agricoli a tempo indeterminato (OTI), che vengono licenziati il 31 dicembre dell’anno, hanno diritto all’indennità di disoccupazione agricola come gli operai agricoli a tempo determinato” – a sottolinearlo è Cristina Modenesi responsabile del patronato Enapa di Confagricoltura Piacenza. Lo ha stabilito la Corte Costituzionale, con la sentenza n. 30/2019, attraverso un’attenta interpretazione della specifica normativa valida per il settore agricolo. “E’ stata finalmente scritta la parola fine ad un lungo contenzioso risolto in favore degli aventi diritto che di fatto prima subivano un’ingiusta discriminazione – prosegue Modenesi che spiega – d’ora in poi è obbligo dell’Inps accogliere e liquidare la spettante indennità anche a favore degli Operai agricoli a tempo indeterminato”.  Sul piano pratico un OTI licenziato il 31 dicembre 2018, pur avendo maturato 270 o più giornate, potrà richiedere la disoccupazione agricola per il 2019 presentando domanda entro marzo 2020.

Publicità

LASCIA UN COMMENTO

Inserisci il commento
Inserisci il tuo nome