Che fine ha fatto il parcheggio di piazza Cittadella?

Domani "performance artistica" di protesta rispetto ad un progetto partito dodici anni fa e mai arrivato a destinazione

Che fine ha fatto il progetto del parcheggio sotterraneo di piazza Cittadella e la conseguente riqualificazione di tutta l’area? Se lo chiede il “Laboratorio popolare per la cultura e per l’arte” che domani alle 17,30 ha in programma una “performance” artistica nella stessa piazza. Intanto lo stesso laboratorio ripercorre l’incredibile cronologia di un’opera più volte annunciata (in pompa magna) e mai partita, passata attraverso amministrazioni di diverso colore politico. Il tipico esempio di un’Italia che non riesce a portare a termine opere pubbliche promesse. L’impressione in questo caso è che ormai quel parcheggio, al di là di affermazioni di facciata, non lo voglia più nessuno. Intanto però il degrado nella piazza aumenta, facendo misero contorno a Palazzo Farnese.

Considerando che il consiglio comunale diede il via libera al parcheggio l’8 aprile 2008, ossia dodici anni fa, e siamo davanti al nulla … non lascia tranquilli l’idea che Piacenza voglia ora costruire un nuovo ospedale. Quanti decenni ci vorranno?

Pubblichiamo qui di seguito il documento del Laboratorio sul cantiere.

Il Laboratorio Popolare della Cultura e dell’Arte di Piacenza, realizza Mercoledì 26 Agosto 2020 a partire dalle ore 17, 30 nel Giardinetto di Piazza Cittadella l’evento di Public Art “NEBBIA D’AGOSTO ( c’è qualcosa di nascosto)”.E’ la nebbia che permane anche in estate sul Progetto e il suo stato di avanzamento, sulla mancanza ancora del progetto esecutivo, sui continui annunci di inizio lavori sempre saltati, sui cambiamenti in corso d’opera, sulle reali prospettive per l’autostazione, gli alberi del giardinetto, il mercato rionale, sul degrado voluto , sui reperti archeologici dimenticati ecc. ecc.

Per il recupero della Palazzina dell’ex Autostazione

Per la conservazione del Giardinetto

Per dire No al Parcheggio Interrato.

“C’era una volta un progetto forte di riqualificazione urbana di piazza Cittadella, concepito da menti brillanti ed illustri (si fa per dire),ovviamente non residenti in quel quartiere, in una sera di noia nel lontano 2008 , che, dopo aver fatto “Piazza Pulita” abbattendo gli alberi , 16 tra abeti e tigli, eliminando l’ odioso giardinetto con panchine e la vecchia stazione degli autobus, doveva scavare un enorme voragine per realizzare un parcheggio interrato da 750 posti in modo che tutta l area davanti al Farnese, libera da ingombri, sarebbe ridiventata una vera piazza(pulita!..)e un perfetto contenitore per sistemare un bel numero di auto al coperto e lontano dagli occhi…
Da allora, nel corso degli anni, qualcuno si è ricordato che scavando molto a fondo avrebbero trovato l’ acqua del Po e che i posti auto forse era meglio ridurli a 500. Potevano bastare, sempre per non rischiare lo scivolamento dei palazzi nel ghiaione sottostante, poi qualcuno suggeriva un più ragionevole 250 risalito da poco tempo a 259 (? chissà perché..) rivelando al pubblico sulla stampa locale anche l’ aspetto che avrebbe avuto la parte sopra della piazza, cioè un metafisico paesaggio come il parcheggio della Cavallerizza(tutto da vedere e a misura d’uovo).
Intanto venivano stipulati contratti di ferro che da quasi subito hanno cominciato a funzionare in una solo direzione, beneficiando i costruttori, ma non il Comune, non i cittadini che da allora assistevano al progressivo squallore e al degrado(voluto), nonostante le raccolte di firme, le petizioni, le denunce pubbliche sui mass-media e le decine di eventi e manifestazioni anche simboliche ..,
Nel frattempo i sostenitori del “parcheggio a tutti i costi” continuavano a produrre documenti e scalette dei lavori con tanto di date di inizio di ogni fase, come se tutto fosse ormai deciso, blindato, con un assertività preoccupante(tipo “rassegnatevi gente , tra pochi giorni buttiamo giù tutto!). Tanti annunci senza seguito, fino ad un anno fa, quando il Progetto Definitivo ha cominciato a circolare negli uffici comunali con tanto di master-plan, rendering, piano finanziario etc…, ma ancora una volta non è successo niente( infatti è tutto come prima: sporcizia e degrado!).
Ma allora cosa c’è che non va? E’ semplice!. Da alcuni giorni sappiamo che non c’è ancora un Progetto Esecutivo!!!,cioè non si possono iniziare i lavori…e tutte queste chiacchiere, tutti questi progetti, documenti, contratti di appalto, accordi vari (pare che il Contratto Madre sia di 1400 pagine) non sono che fumo, nebbia per nascondere il fatto che non sanno più cosa fare, ma questo poco interessa a chi sta già facendo cassa su questo lucroso affare, senza muovere nulla, perché questo è un business, non un opera di utilità pubblica.
Ma noi, comuni cittadini, amanti della nostra città da sempre, siamo sicuri di voler buttare 13 milioni di euro in questo affare poco chiaro, in questa voragine trappola, proprio oggi ,nel dopo-covid, che abbiamo scoperto altre urgenze, altre necessità ?” .

PIAZZA CITTADELLA
PROGETTO COMUNALE DI DEMOLIZIONE DELL’AUTOSTAZIONE
PER LA COSTRUZIONE DI UN PARCHEGGIO SOTTERRANEO

CRONOLOGIA
DEGLI ATTI DELL’AMMINISTRAZIONE COMUNALE

8/4/2008
Il Consiglio Comunale di Piacenza approva il Programma Triennale delle opere pubbliche 2008-2010 contenente, fra l’altro, il progetto preliminare di un parcheggio pubblico sotterraneo da 768 posti auto sotto le piazze Cittadella e Casali.
Nota del Comitato due Piazze: quest’opera contrasta con l’art. 19 delle norme tecniche del PRG allora vigente, che ammetteva la realizzazione di un parcheggio sotterraneo in piazza Casali, ma non in piazza Cittadella. Contrasta anche con l’art. 10 comma 4 lettera g) del DLGS 42//2004 Codice dei Beni Culturali, tuttora vigente, che consente nelle piazze storiche solo interventi di conservazione, non di trasformazione, quale è la costruzione di un parcheggio sotterraneo.

11/8/2010
La Giunta Comunale modifica il progetto preliminare del parcheggio sotterraneo, riducendo i posti auto da 768 a 500. Per garantire la sostenibilità economica dell’intervento in project financing prevede l’attribuzione della gestione dei 2600 parcheggi pubblici a pagamento alla ditta che vincerà l’appalto.

15/2/2011
La Giunta Comunale modifica nuovamente il progetto preliminare, abbassando il numero dei posti auto da 500 a 250, limitando l’intervento alla sola piazza Cittadella a causa dell’alto rischio di ritrovamenti archeologici, e confermando la concessione dei parcheggi a pagamento alla ditta aggiudicataria dell’appalto.

14/12/2012
Il Comune e l’Associazione Temporanea d’Impresa PIACENZA PARCHEGGI, vincitrice dell’appalto, stipulano il contratto di affidamento della costruzione del parcheggio di 260 posti auto e della gestione dei parcheggi a pagamento.
Nota del Comitato due Piazze: il contratto stabilisce che la ditta dovrà consegnare il progetto definitivo entro 30 giorni dalla stipula del contratto, salvo proroghe per impedimenti dovuti a cause di forza maggiore non dipendenti dalla ditta. Il cronoprogramma del Comune prevede che i lavori di costruzione del parcheggio sotterraneo inizino nel 2013 e si concludano nel 2015.

1/1/2013
La Società APCOA inizia, per conto dell’ATI PIACENZA PARCHEGGI, la gestione dei parcheggi a pagamento e incassa gli introiti spettanti per contratto.

22/4/2016
L’ATI PIACENZA PARCHEGGI consegna al Comune il progetto definitivo del parcheggio sotterraneo, imputando il ritardo di 3 anni alle richieste di approfondimenti e modifiche delle due Soprintendenze: Archeologica e per i Beni Architettonici e Paesaggistici.

30-3-2017,
Il Dirigente Comunale responsabile del procedimento approva il progetto definitivo dopo l’istruttoria della conferenza di servizi e l’adeguamento alle prescrizioni di questa.
Nota del Comitato due Piazze: da questa data decorrono 60 giorni per la consegna del progetto esecutivo

24/7/2017
L’ATI PIACENZA PARCHEGGI consegna al Comune il progetto esecutivo del parcheggio sotterraneo che, però, necessita di modifiche e integrazioni richieste sia dalla Soprintendenza Archeologia Belle Arti e Paesaggio sia dal Comune.

10/9/2019
L’ATI PIACENZA PARCHEGGI consegna al Comune il progetto esecutivo modificato e integrato.

14/10/2019
Il Comune invita l’ATI PIACENZA PARCHEGGI ad adeguare e consegnare il progetto completo entro 30 giorni dall’8 ottobre 2019 dopo aver riscontrato alcune carenze e incongruenze nel progetto esecutivo del 10/9/2019.

A TUTT’OGGI, PER QUANTO E’ DATO SAPERE, IL PROGETTO ESECUTIVO NON E’ STATO APPROVATO DAL COMUNE

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