Si è appena conclusa la riunione in prefettura. All’uscita il direttore generale dell’Azienda Usl di Piacenza, Luca Baldino, ha fatto il punto della situazione confermando che al momento i casi positivi a Piacenza sono 16. «Si conferma – ha detto – che a Piacenza non abbiamo un focolaio autoctono. La situazione è sotto controllo. I casi continuano a rimanere esogeni rispetto a Piacenza. «Si tratta di persone contagiate dal focolaio lodigiano o di nostri operatori sanitari».
Baldino ha poi detto che da questa sera dalle 20 sarà aperta la postazione avanzata operativa: «Ci consentirà di filtrare i pazienti con percorso diverso».
Oggi è entrata in funzione una zona apposita dell’ospedale dove vengono messi i pazienti con sospetto di contagio, in attesa di conoscere i risultati dei test. Domani quest’area verrà raddoppiata.
Baldino ha assicurato che verrà chiesto un nuovo numero telefonico dedicato che si aggiungerà a quello già esistente (e andato in tilt per sovraccarico di chiamate ndr) oltre a quello istituito dalla Regione.
Oggi sono stati inviati circa 200 nuovi tamponi, molti dei quali relativi a “contatti lievi” con persone contagiate.
Il direttore generale ha concluso la sua dichiarazione dicendo «Fin qui quasi tutto bene»
Intanto a San Polo si stanno ultimando i preparativi per aprire gli ex alloggi dell’aeronautica che verranno usati come struttura di quarantena.
