E’ stata purtroppo trovata morta in un canalone impervio nei boschi sopra Ottone la donna di 69 anni residente in Portogallo ma originaria di Zavattarello (in Provincia di Pavia). Insieme a quattro amici aveva raggiunto località Toveraia per andare a funghi. Una volta posteggiata l’auto ciascuno aveva preso direzioni diverse con l’accordo di ritrovarsi a mezzogiorno per rientrare. Quando la signora non si è presentata all’appuntamento, gli amici hanno chiamato i numeri di emergenza e si è messa in modo un’imponente macchina dei soccorsi con i carabinieri di Bobbio e Ottone, i vigili del fuoco, il soccorso alpino monte Alfeo e unità cinofile. Il cellulare suonava libero ma la donna non rispondeva alle chiamate. Le ricerche sono proseguite fino alle quattro di notte con diverse squadre che hanno perlustrato e bonificato varie aree e sono poi state sospese per alcune ore. I Vigili del Fuoco hanno utilizzato droni accessoriati con tecnologia IMSI-CATCHER in grado di individuare i telefoni cellulari.
Questa mattina il corpo della dispersa è stato individuato attraverso un sorvolo dall’elicottero Drago in un canale impervio nelle zone in cui risultava provenire un segnale IMSI Catcher rilevato dalla Guardia di Finanza e dal drone dei Vigili del Fuoco. In tarda mattinata il magistrato ha autorizzato la rimozione della salma e due squadre del Soccorso Alpino stazione monte Alfeo sono arrivati sul posto sul luogo per mettere in sicurezza la zona. Per constatare la morte della donna è arrivato l’elisoccorso Elipavullo, allertato tramite la Centrale Operativa del 118 Emilia Ovest. Il medico è stato calato con il verricello ed una volta accertato il decesso la salma è stata trasportata al campo sportivo di Ottone.