Si è recentemente concluso il corso di italiano dedicato alle donne straniere residenti a Sarmato. L’iniziativa, organizzata dal Comune in collaborazione con CPIA Piacenza, ha offerto un’opportunità di apprendimento linguistico e integrazione sociale alle donne migranti. Durante la giornata di chiusura del corso, che si è svolto presso lo Spazio Giovani da novembre scorso, i diplomi sono stati consegnati alle partecipanti, suscitando grande gioia e orgoglio.
Il Comune si è impegnato per garantire alle donne la tranquillità necessaria per partecipare alle lezioni: durante le sessioni, infatti, i bambini delle partecipanti sono stati intrattenuti in un’altra stanza del centro Umberto I, grazie all’iniziativa di volontari e volontarie dell’Auser. Questo servizio di babysitting ha permesso alle mamme di concentrarsi sul corso di italiano in tutta serenità, sapendo che i loro figli erano in buone mani.
La presenza della Consigliera Gabriella Cattivelli alla giornata di chiusura ha sottolineato l’importanza che l’Amministrazione comunale attribuisce a questa iniziativa. La Consigliera, visibilmente commossa, ha elogiato le donne migranti per il loro nel perseguire l’apprendimento della lingua italiana, sottolineando l’importanza per l’Amministrazione di sostenere e valorizzare l’integrazione delle comunità straniere nella società locale.
Attraverso l’apprendimento della lingua italiana, queste donne hanno acquisito una maggiore autonomia e la possibilità di comunicare più efficacemente con i residenti del paese.
“Queste iniziative sono essenziali per creare una società più aperta e solidale, in cui tutti possano contribuire al loro pieno potenziale” afferma la Sindaca Ferrari “Ringrazio prima di tutto le partecipanti, ma anche CPIA Piacenza, gli Uffici Sociale-Scuola e volontarie e volontari che hanno permesso la buona riuscita dell’iniziativa, che ogni anno viene confermata qui a Sarmato”
