Il Rotary Club Fiorenzuola d’Arda, con il supporto del Rotaract, ha promosso per il terzo anno il “Premio di Laurea Roberta Solari”, incentrato sul tema delle pari opportunità di genere, del valore di mille euro. La serata di consegna dei premi è stata organizzata, presso “La tavola rotonda” di Chiavenna Landi.
Il premio è stato istituito per onorare la memoria Roberta Solari, funzionaria della Provincia di Piacenza e della Regione Emilia-Romagna, cultrice ed interprete nel territorio piacentino di iniziative tese a sostenere le pari opportunità di genere e la valorizzazione del ruolo femminile, prematuramente scomparsa.
Il tavolo di presidenza ha visto la presenza della presidente del sodalizio Federica Arduini , della presidente del Rotaract Clara Alfano, dell’assistente del Governatore Tiziana Meneghelli, del presidente del comitato promotore del premio Francesco Timpano e della Consigliera Provinciale di Parità Venera Tomarchio.
La Presidente del Rotary Fiorenzuola, in apertura di serata, ha voluto sottolineare come il “mondo” Rotary ispiri la propria azione tenendo conto dei principi dell’ Obiettivo 5 dell’ “Agenda 2030” (Raggiungere l’uguaglianza di genere e l’autodeterminazione di tutte le donne e ragazze). La finalità è ricondotta ad importanti ideali: ottenere parità di opportunità nello sviluppo economico, operare per promuovere l’eliminazione di forme di violenza nei confronti di donne, contribuire ad affermare l’uguaglianza di diritti nella partecipazione in ambito politico, economico e nella vita pubblica. Lo sguardo rivolto ai neolaureati si lega poi, coerentemente, alle numerose iniziative che il Club sta sviluppando a sostegno dei giovani. Sentito il ringraziamento che Arduini ha voluto rivolgere ad Emilbanca e al suo “Comitato Soci Val d’Arda”, che hanno apprezzato le finalità del progetto e hanno deliberato il sostegno dell’iniziativa, facendosi carico dei mille euro stanziati per il premio. Analogo ringraziamento è stato rivolto al socio Antonio Giustiniani, promotore del contatto e della condivisione del progetto con Emilbanca, e ai soci che hanno lavorato nell’ambito della Commissione che ha valutato le tesi.
La parola è quindi passata a Francesco Timpano, che ha illustrato le caratteristiche del premio, soffermandosi in riflessioni legate al significato del tema della parità di genere da un punto di vista sociale, ma mettendo in luce le ripercussioni della materia in campo economico. La sezione introduttiva della serata è stata chiusa da Venera Tomarchio, che ha espresso il suo plauso per l’iniziativa, descrivendo poi ruolo ed ambiti di azione della Consigliera Provinciale di Parità.
Il momento centrale della serata è stata la proclamazione delle vincitrici del premio. Si sono alternati nelle spiegazioni sulle motivazioni sottese alla scelta Claudio Mazzari, presidente della commissione appositamente formata, unitamente a Silvia Romanini e a Clara Alfano. Mazzari, dopo un ringraziamento a Silvia e Clara per il lavoro di analisi svolto e alle candidate per gli ottimi elaborati presentati, ha formalizzato la decisione di assegnare il premio a pari merito alle due candidate, laureate magistrali in “Gestione d’Azienda” dell’ Università Cattolica del Sacro Cuore di Piacenza (Facoltà di Economia e Giurisprudenza) :
Francesca Pilato, che ha presentato la tesi “Inclusione e Coesione sociale in Italia: il contributo del PNRR”;
Eleonora Zanichelli , che ha presentato la tesi “Gender pay gap: studio sulle cause del divario retributivo di genere nell’industria manifatturiera del territorio di Parma”.
L’elaborato di Francesca è dedicato all’analisi del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza italiano, con particolare attenzione alle misure delle politiche attive del lavoro previste dalla Missione 5, tese a ridurre le disuguaglianze generazionali, di genere e geografiche, che si sono accentuate a causa della Pandemia. La tesi ha approfondito le principali questioni sociali che ruotano attorno alla governance della Missione 5 del PNRR, con l’intento di evidenziare le potenziali criticità di carattere istituzionale, amministrativo e gestionale. Particolare rilievo è stato dedicato ai temi dell’imprenditoria femminile e della certificazione della parità di genere.
L’obiettivo dell’elaborato di Eleonora è invece quello di indagare il fenomeno del gender pay gap circoscrivendo il bacino di ricerca all’industria manufatturiera della zona di Parma e provincia. In particolare sono stati esaminati i fattori che più incidono sul divario salariale di genere, ponendo principalmente l’attenzione sugli elementi che tradizionalmente influenzano le politiche retributive e i percorsi di carriera, sul livello di work life balance concesso ai lavoratori, e sull’incidenza della maternità. Si è cercato di comprendere quanto del divario salariale di genere sia da attribuire a fattori oggettivi o non gender-specific e quanto sia invece determinato da pregiudizi o, a livello più generale, sia dettato da norme sociali.
Le due laureate, dopo aver ringraziato il Rotary fiorenzuolano, hanno descritto il significato e le finalità delle rispettive tesi, ricevendo quindi l’attestato relativo al loro premio da Federica Arduini e Claudio Mazzari.
Davide Solari di Emilbanca è stato quindi chiamato al tavolo di presidenza. A nome del citato “Comitato soci” Solari ha ribadito la comunanza di interesse di Rotary ed istituto di credito sul tema della parità di genere, argomento coerente con le policy in tema di sostenibilità enunciate da Emilbanca stessa. Emilbanca ha ottenuto il Certificato di conformità alla Norma UNI PdR 125:2022 , rispetto al sistema di gestione per la parità di genere .
E’ seguito quindi uno scambio di “assegni simbolici”: da Davide Solari a Federica Arduini per un valore di mille euro , da Francesco Timpano alle due vincitrici , per un valore di 500 euro a testa.
La serata è stata chiusa dall’intervento di Lira Hoffmann, giovane laureata brasiliana di 22 anni, ospite del sodalizio per un progetto di scambio (Programma NGSE), proposto dal Club fiorenzuolano ed accolto dal network internazionale del Rotary. Lira, accolta con la consueta amicizia rotariana su proposta del Club di Porto Alegre, ha purtroppo vissuto dall’Italia il dramma dell’alluvione che ha colpito la sua zona di provenienza. Pesante il bilancio di vittime, dispersi, sfollati, danni materiali derivanti gli eventi che hanno devastato lo stato brasiliano di Rio Grande do Sul. Lisa si è presentata ai rotariani ed ha mostrato un filmato che illustrava la pesante situazione. Il Rotary Fiorenzuola si è già fatto promotore di una raccolta fondi da inviare al Rotary brasiliano di corrispondenza.
La presenza di tre giovani donne (Lira, Eleonora, Francesca), sostenute in modi diversi dal Rotary Fiorenzuola, ha rappresentato plasticamente il significato della frase di Kofi Annan che i rotariani avevano trovato nello scritto posizionato ai tavoli: “L’empowerment delle donne è la chiave per il progresso e la giustizia sociale “.
Arduini ha concluso dando appuntamento ai soci per il tradizionale “scambio” con il Rotary Club di Marignane ( Marsiglia) di fine maggio, che vedrà i Club incontrarsi per tre giorni , quest’anno in Italia.
(Foto: Piergiorgio Turchio)