Stefano Chieregato ha creato “La Piacentina” una pizza per omaggiare Piacenza e le sue tradizioni gastronomiche

Composta esclusivamente con materie prime del territorio si ispira ai tortelli con la coda

Creare una pizza in grado di rievocare e celebrare allo stesso tempo alcune fra le più note eccellenze culinarie della provincia di Piacenza. E’ questa la sfida che si è dato alcuni mesi fa Stefano Chieregato, giovane ed esperto panificatore patron di Chiere – Pane Pizza Piacenza in via Giovanni Antonio da Pordenone. E’ coì nata “La Piacentina” la pizza presentata ieri sera ad alcuni selezionati amici, fornitori, giornalisti piacentini oltre che del sindaco Katia Tarasconi e dell’assessore Simone Fornasari, entrambi reduci dal Cibus di Parma. Presente per un saluto anche il comandante della stazione dei carabinieri Piacenza Levante, il luogotenente  Salvatore Russo.

La serata si è aperta con un brindisi a base di idromele seguito da un gustoso antipasto composto dalla eccezionale mortadella, riserva speciale e personale di Claudio Capitelli, accompagnata dal croccante pane di Chiere e da una insalata russa ed una giardiniera entrambe preparate da Chieregato. Un profumato sidro ha invece introdotto il piatto protagonista della serata “La Piacentina”, una pizza che rievoca, con le sue materie prime 100% piacentine, la celebre ricetta dei tortelli con la coda.

Ecco dunque, nascoste nel cornicione della pizza la ricotta (Valcolatte) e gli spinaci mentre come farcitura oltre alla mozzarella (Valcolatte), Chieregato ha scelto “La Giovanna”, la celebre pancetta in tre cotture di Capitelli. La piza è stata chiusa con una spolverata di Grana Padano, salvia in polvere e olio extravergine d’oliva anche questo piacentino che ha sostituito il burro tipico dei tortelli, gustoso ma poco adatto ad una pizza. Il risultato è un assieme assolutamente armonioso che ricorda anche dal punto di vista olfattivo proprio i tortelli piacentini. Anche la farina utilizzata per l’impasto è rigoreosamente made in piacenza ed è la Tipo 2 del molino Dalla Giovanna .

«Questa Pizza – ha raccontato Stefano Chieregato – vuole essere una dedica d’amore alla città che ci ha accolti e che ogni giorno ci regala gesti d’affetto. Questo è un luogo ricco di cultura gastronomica, di ricette tramandate da generazioni, che si sposano a prodotti d’eccellenza che raccontano di sapori genuini e familiari – ha spiegato Chieregato – Da qui il desiderio di regalare alla città un pizza, che ci auguriamo possa diventarne simbolo. Perché dalla farcitura dei bordi al topping, ogni ingrediente parla della città e alla città stessa, per riscoprire insieme una storia antica e buonissima».

Chi è Stefano Chieregato

Chieregato, originario di Stradella (PV) poco più di tre anni fa ha aperto il suo locale che è al contempo una pizzeria, una panetteria, una boulangerie ed è collocata in una piccola via alle spalle di via Dante. In questo periodo è riuscito a conquistare la fiducia dei piacentini che ora sono anche suoi concittadini, vista la scelta di risiedere in città. Chieregato, insieme al quale collabora anche il fratello.

Stefano dopo la laurea in Scienze Gastronomiche all’università di Pollenzo

(CN) e diverse esperienze lavorative nel settore della birra e nella GDO, si

è appassionato al mondo dei lievitati, seguendo il corso di panificazione moderna di Ezio Marinato all’Alma. Si è successivamente occupato di panificazione all’interno di vari ristoranti (tra questi l’allora due stelle Michelin Casa Vissani), fino all’ingresso nel Laboratorio pane creato dallo chef tristellato Niko Romito, di cui è divenuto responsabile di produzione.

Infine la decisione di aprire Pane e Pizza a Piacenza. In soli 4 anni da lievitista-imprenditore vince importanti premi come quello di Miglior panettiere mergente d’Italia del Gambero Rosso, Miglior Panettone emergente 2021 di Dissapore e vincitore della terza edizione di Veggie Style – L’Altra Faccia del Panino, concorso organizzato da 50 Top Italy.

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