Si è chiuso il Secondo Concorso Internazionale di Liuteria “Giovanni Battista Guadagnini”

Si è chiuso ieri sera con un concerto del Quartetto Dafne a Piacenza presso la Galleria Biffi Arte il Secondo Concorso Internazionale di Liuteria “Giovanni Battista Guadagnini”. Una edizione che ha visto una numerosa partecipazione di liutai con più di 70 strumenti ad arco iscritti. Il Concorso, organizzato dall’associazione Musica e Cultura col patrocinio del Comune di Piacenza e col supporto di alcuni sponsor tecnici tra i quali Art Defender, ha riunito per 3 giorni nella città emiliana oltre 50 liutai provenienti da Italia (Emilia Romagna, Lombardia, Piemonte, Veneto, Trentino Alto Adige, Friuli Venezia Giulia, Toscana e Lazio), Cina, Bulgaria, Romania, Francia, Taiwan, Polonia, Corea del Sud e USA.

La giuria, presieduta da Fabio Perrone (Perito e CTU del Tribunale di Cremona) col supporto di Stefano Conca (segretario) e di Federica Periale (avvocato supervisore legale), è stata composta da cinque liutai e da cinque musicisti: Massimo Ardoli (docente della Scuola Internazionale di Liuteria di Cremona), Valentina Montanucci (docente della Civica Scuola di Liuteria di Milano), Giuseppe Quagliano (liutaio), Luca Salvadori (liutaio), Liu Zhao Yang (liutaio), Aurelia Macovei (violinista), Luciano Cavalli (violista e docente al Conservatorio di Parma), Alessandro Copia (violoncellista), Fabio Torrembini (contrabbassista) e Roberto Codazzi (direttore artistico del Museo del Violino).

La categoria “Liutai Professionisti” per lo “stile moderno” sezione violini ha visto l’affermazione di Marco Cargnelutti (primo), Daniele Marini e Jianhua Wang (secondo premio ex aequo) e nuovamente Marco Cargnelutti (terzo); per la sezione viole Ryosuke Ito (primo) Jinxin Liu (secondo) Jinwook Hong (terzo); per la sezione violoncello Jinwook Hong (primo), Yuanfeng Wang (secondo), Ivaylo Chobanov (terzo); per la sezione contrabbassi Yarong Chen (primo). Per lo “stile antichizzato” sezione violini si sono distinti Jinwook Hong (primo), Georgi Nikolov (secondo), Jianhua Wang (terzo); per la sezione viola Georgi Nikolov (primo); per la sezione violoncello Luca Pirini (primo) e Rodolfo Bettio (secondo).

La categoria “Liutai Non Professionisti” per lo “stile moderno” sezione violini ha visto l’affermazione di Seoyeon Kim (primo), Changhun Lee (secondo), Satoshi Ichinose (terzo); per la sezione viola Darius Dshokow (primo) e Mauro Fabretti (secondo); per la sezione violoncello Fabio Ramella (primo). Per lo “stile antichizzato” sezione violini si sono distinti Shi Dong (primo), Chereches Alin (secondo), Kensuke Akaogi (terzo); per la sezione viola Daehee Jung (primo) e per la sezione violoncello Daehee Jung e Beniamino Tonella (primo premio ex aequo), nuovamente Beniamino Tonella con un secondo strumento e Bruno Pedroni (terzo), quest’ultimo liutaio premiato dalla Giuria con una menzione speciale per la realizzazione di un secondo violoncello del quale è stata apprezzata la particolare artisticità.

Gli strumenti classificati col primo premio al Concorso Guadagnini sono stati suonati da Aurelia Macovei, Luciano Cavalli, Alessandro Copia e Fabio Torrembini durante la premiazione, alla presenza dell’assessore alla Cultura di Piacenza Christian Fiazza che ha dichiarato per il prossimo anno, oltre al rinnovato patrocinio municipale al Concorso di Liuteria, una migliore valorizzazione degli strumenti musicali premiati con una mostra ed un concerto in teatro.

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