Sant’Ilario gremito questa sera per l’incontro promosso da Forza Italia Piacenza ed intitolato “La cultura per l’Emilia Romagna”. Ospite principale il critico d’arte nonché parlamentare Vittorio Sgarbi che è anche capolista di Forza Italia alle regionali nella provincia di Parma, in quella di Bologna e nella sua Ferrara e che, in caso di vittoria del centrodestra potrebbe diventare assessore alla cultura.
Sgarbi con la sua consueta verve e capacità affabulatoria ha conquistato la platea confluita nell’auditorium per ascoltarlo ed ha “suonato” la carica al popolo azzurro.
Il parlamentare si si è detto convinto che il centrodestra avrà la meglio su Bonaccini ed alleati perché questa tornata regionale ha in realtà una valenza nazionale e quindi i partiti che sostengono la Borgonzoni supereranno gli avversari.
Parlando del candidato del centrosinistra Sgarbi ha detto che può anche essere una brava persona, un uomo gentile ma ”poggia sulla sabbia”.
“E’ un ex comunista e come comunista è stato eletto e poi è diventato piddino. Oggi l’elettore anche in Emilia Romagna vota un governo in cui l’elemento negativo non è il Pd, che dovrà trovare un suo destino, ma sono i Cinque Stelle”.
Ha poi sottolineato che la nostra è una regione che funziona grazie alla bravura non di chi l’amministra ma degli emiliano romagnoli.
Come molti si attendevano Sgarbi ha anche parlato del Ritratto di Signora di Klimt. Come è noto aveva chiesto di poter vedere il quadro pochi giorni dopo il ritrovamento ma il permesso gli era stato negato e per questo non si è lasciato sfuggire l’occasione per lanciare qualche frecciatina contro la Procura e per dire che il quadro dovrebbe essere subito restituito ai piacentini ed esposto al pubblico. “Che devono indagare? Il quadro deve essere esposto – ha affermato – non è che devono tenerselo lì a fare i vermi!”.
Proprio a proposito dei periti e dell’autenticità del quadro si è augurato che abbiano ragione e che siano veramente esperti “voglio vederlo e quando lo vedrò, lo dirò. Speriamo sia quello e sia autentico. E’ una notizia meravigliosa”.
Sgarbi ha sottolineato come la Ricci Oddi sia una delle migliori gallerie in Italia per l’800 e come Piacenza non sia sempre in grado di valorizzare le meraviglie che possiede e che bisognerà vedere come ora verrà esposto il Klimt, che potenzialmente può attirare molti turisti.
Sempre a proposito di magistratura Sgarbi se l’è presa anche con l’ex pm di Mani Pulite Antonio Di Pietro a cui ha attribuito la responsabilità di aver distrutto i partiti storici e si è augurato che Craxi venga riabilitato.
Apprezzato anche l’intervento di Giorgio Mulè, portavoce dei gruppi di Camera e Senato per Forza Italia, secondo cui la vittoria del centrodestra metterà fine ad un sistema burocratico che domina l’Emilia Romagna da oltre mezzo secolo.
All’evento hanno preso parte anche i quattro candidati piacentini di Forza Italia Leonardo Bersani, Marcello Minari, Simona Traversone e Maria Rosa Zilli.
(Foto @ale cortesia di Alessandro Bersani)
