Morto Ginetto Molinelli, imprenditore vitivinicolo di Ziano

Una vita passata fra i suoi filari e nella sua cantina da cui uscivano vini talvolta unici ed eccezionali. Ospitale, schietto e spesso fuori dal coro era un vero outsider del settore

E’ morto nella giornata odierna Luigi Molinelli, a tutti noto come Ginetto, 59 anni, imprenditore agricolo nel settore vitivinicolo. Dopo la laurea in agraria conseguita all’Università Cattolica di Piacenza aveva ottenuto, presso lo stesso ateneo, un Master in enologia. Il fulcro della sua vita è sempre stato Ziano ed in particolare la cantina ed i vigneti di famiglia.

Coltivava, fra le altre, un’uva bianca, un vitigno talmente particolare da essere stato classificato proprio con il nome “Molinelli”. Lo stesso Ginetto era un personaggio unico, schietto, spesso fuori dal coro.

Sui social si divertiva a “prendersela” con l’ortrugo un vino non amava particolarmente, un sentimento che esternava con ironici post sui social.

Era un vero outsider del settore. Gli piaceva invece sperimentare e talvolta, con assoluti colpi di genio, riusciva a creare bottiglie eccezionali, bianchi (ma anche rossi) che riuscivano a dare il meglio di sé anche dopo anni di affinamento in bottiglia. Genio, sregolatezza e creatività che emergevano anche nella scelta dei nomi con cui battezzava le sue creazioni.

In tanti hanno goduto della sua accoglienza, in cantina, con i bicchieri supportati immancabilmente da un bel tagliere ed un profumato salame con la goccia. Generoso, ospitale anche se a tratti ispido e sempre battagliero nel difendere le sue idee e convinzioni.

Negli ultimi tempi, dopo che l’attività imprenditoriale aveva vissuto alterne fortune, si era rifugiato nella libera professione, nel mettere a disposizione di altri la sua esperienza. Nel lontano passato aveva avuto alcuni brutti incidenti in automobile che gli avevano lasciato qualche conseguenza fisica che si univa ad alcuni problemi cardiaci. Una recente malattia in poco tempo se l’è preso.

Siamo certi che d’ora in poi Ginetto chiuso questo capitolo si darà da fare nella “vigna di Dio” portando un po’ del suo allegro scompiglio fra i filari paradisiaci.

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Carlandrea Triscornia
Giornalista professionista si è laureato in giurisprudenza presso l’Università di Bologna. Ha inoltre ottenuto il Diploma in Legal Studies presso la Cardiff Law School - Università del Galles (UK). Ha iniziato la sua carriera come collaboratore del quotidiano di Piacenza Libertà. Dopo un corso di giornalismo radiotelevisivo ha svolto uno stage presso l’emittente Telereggio divenendone prima collaboratore e poi redattore. Successivamente ha accettato l’incarico di direttore generale e direttore editoriale di Telecittà emittente regionale ligure, dove ha lavorato per tre anni. E’stato quindi chiamato dalla genovese Videopiù ad assumere il ruolo di responsabile delle sedi regionali di SkyTG24 affidate in outsourcing alla stessa società. Trascorsi cinque anni è rientrato nella nativa Piacenza avviando una attività imprenditoriale che lo vede tuttora impegnato. Ha fondato PiacenzaOnline, quotidiano di Piacenza di cui è direttore responsabile. Ha collaborato con l’Espresso e con Avvenire oltre che con Telemontecarlo - TMC News come corrispondente dall’Emilia ed ha lavorato come redattore presso Dodici-Teleducato Parma. Appassionato di Internet e di nuove tecnologie parla correntemente inglese. Sposato, ha due figli.

1 commento

  1. Ciao Ginetto. Venivo da Milano per prendere un po’ della tua ospitalità e della tua generosità nel donare a tutti allegria e spensieratezza. E chiedevo in giro aggiornamenti sulle tue gesta.
    Nessuno avrebbe mai potuto leggere un problema in quel viso ridente.
    Indimenticabile una delle tue barzellette e la bottiglia con l’impronta della tua mano, che ancora custodisco. Una grande anima fanciullesca.
    Grazie Luigi, hai lasciato un segno non solo sulle tue bottiglie, ma in tutte le persone che ti hanno conosciuto.
    A.

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