L’on. Foti”benedice” le elezioni per rinnovare i vertici di Terrepadane

Il capogruppo di Fratelli d'Italia si augura che il rinnovo del consiglio di amministrazione del consorzio possa dare piena legittimità al gruppo di comando restituendo a tutti la dovuta serenità

I dipendenti di Terrepadane ieri, attraverso una lettera aperta, avevano invocato l’intervento dei politici piacentini in difesa del consorzio agrario su cui pende lo spauracchio di un commissariamento ministeriale, nonostante le dimissioni del consiglio e l’indizione di nuove elezioni. Oggi arriva una risposta importante, quella dell’on. Tommaso Foti, capogruppo alla Camera dei deputati per Fratelli d’Italia e dunque anche compagno di partito del ministro dello sviluppo economico Adolfo Urso. Nel suo comunicato stampa Foti, riconosce il buon lavoro svolto da Crotti e dalla sua squadra e “benedice” leprossime elezioni che potranno fialmente dare stabilità al consorzio.

Difficile a questo punto immaginare che il ministero decida un colpo di mano, delegittimando la tornata elettorale.

“Nei fatti Terre Padane – scrive l’on. Foti – ha dimostrato di crescere in fatturato e utili negli ultimi anni, pur nelle difficoltà dettate dall’andamento macroeconomico dell’Italia. Di questo si deve dare doveroso riconoscimento è indubbio merito agli amministratori tutti che lo hanno guidato e che, di recente, hanno rassegnato le dimissioni.

Non si vede quindi la ragione delle reiterate azioni  da parte di alcuni soci, volte a ribaltare la decisione, sofferta e meditata, che i vertici di Terre Padane ebbero ad assumere per preservare l’indipendenza della struttura societaria, anziché procedere ad una fusione con altre realtà operanti sul territorio nazionale.

L’auspicio e’ che le elezioni del prossimo 4 luglio possano definitivamente decretare a chi spetta guidare in qualità di amministratori Terre Padane, cosi da superare quel clima di legittima e fondata preoccupazione avvertita dai meritori dipendenti e dagli efficienti collaboratori”.

 

Publicità

1 commento

LASCIA UN COMMENTO

Inserisci il commento
Inserisci il tuo nome