Lavoratori in nero. I carabinieri chiudono fabbrica di kebab a Carpaneto (PC)

Irregolarità anche in una seconda azienda. Comminate sanzioni per 75 mila ai titolari

I carabinieri del Nucleo Ispettorato del Lavoro di Piacenza hanno effettuato una verifica in due aziende con sede legale a Carpaneto Piacentino, attive nella produzione di prodotti a base di carne, cosiddette fabbriche di Kebab.

I militari hanno trovato dipendenti irregolari ed in nero, mancati adempimenti amministrativi, omissioni in materia di salute e sicurezza sul posto di lavoro, pseudo appalto.

Due titolari di 50 e 41 anni sono stati denunciati e multati dai carabinieri per oltre 75mila euro. I due amministratori devono rispondere a vario titolo di un lungo elenco di violazioni amministrative e reati in materia di lavoro. In particolare i militari hanno accertato che nelle due attività erano occupati in nero 5 lavori sprovvisti di regolare permesso di soggiorno ed altri 18 non avevano effettuato la visita medica preventiva. 28 lavoratori, fra le due aziende, non avevano ricevuto un’adeguata formazione in materia di sicurezza. Per una delle due aziende è stato adottato il provvedimento di sospensione dell’attività imprenditoriale.

Inoltre sono state elevante sanzioni amministrative poiché con l’appalto stipulato tra loro, le due società dissimulavano una mera prestazione di manodopera. Le sanzioni amministrative ammontano a 57.813 euro, mentre le ammende irrogate sono state pari a 14.975 euro. Su 39 i lavoratori controllati, 31 sono risultati irregolari per pseudo appalto.

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