“I strass e la seda”. Arriva la la web serie made in Piacenza

Stamattina, presso la Sala Monumentale della biblioteca, è stata lanciata la web serie in lingua emiliana “I strass e la seda”, interamente girata a Piacenza nell’ambito del progetto comunale “#parlummpiasintein” vincitore di due bandi regionali

Proteggere una lingua a rischio estinzione: questo l’obiettivo del progetto comunale “#parlummpiasintein”, presentato quest’oggi dal responsabile linguistico e dei contenuti digitali Filippo Columella. Alla conferenza stampa sono intervenuti anche l’assessore all’identità e tradizioni Luca Zandonella ed il direttore artistico ed autore di soggetto e sceneggiatura Fabio Doriali.

“Siamo contenti che la regione abbia premiato il nostro progetto per la seconda volta di fila – ha esordito l’assessore- dato che è la prima volta in cui viene realizzata una serie completamente in dialetto piacentino. In questa fiction, oltre alla tutela della nostra lingua madre, a cui l’amministrazione tiene molto, verranno valorizzate anche le bellezze artistiche, culturali e architettoniche”.

“L’amministrazione continuerà in questa direzione, dato che vogliamo tramandare il nostro dialetto alle future generazioni”– ha poi concluso Zandonella.

Filippo Condumella ha invece sottolineato l’importanza dell’opera nella tutela e la salvaguardia dell’Emiliano, inserita dall’Unesco tra le 120 lingue europee a rischio estinzione.

“Lo scopo della serie – ha spiegato – è creare consapevolezza linguistica e dare contemporaneità a una lingua che potrebbe scomparire in futuro. L’anno scorso “#parlummpiasintein” ha realizzato un prodotto a scopo maggiormente didascalico per sfatare falsi miti che aleggiano intorno al piacentino. Quest’anno siamo andati anche oltre, con una serie più complessa che prova a rompere l’idea tradizionale di dialetto, senza precedenti in regione anche dal punto di vista qualitativo, grazie al contributo della video bottega di Francesco de Stefano e all’esperienza teatrale professionale di Fabio Doriali”.

Quest’ultimo ha invece posto l’accento su “il pluralismo linguistico sovracomunale, garantito da dialetti di tutta la provincia piacentina, e l’aspetto intergenerazionale dell’opera, con un cast tra i 20 e gli 88 anni”. “In questa serie – ha proseguito – l’arte sposa la promozione del territorio e la lingua è intesa come fenomeno inclusivo. Il progetto ha un’assoluta valenza artistica e non deve essere giudicato solo perché in lingua locale”.

Protagonisti della serie sono Grazia Alicanti, che interpreta Bianca, e Pietro Rebecchi, nei panni di Grasian. Accanto ad attori professionisti, come lo stesso Doriali e Alicanti, hanno partecipato esponenti del teatro dialettale insieme ad appassionati cultori del piacentino che con entusiasmo si sono prestati a lavorare davanti ad una macchina da presa. Le puntate saranno visibili a cadenza settimanale, a partire da oggi, sui canali social di riferimento del progetto: www.facebook.com/parlummpiasintein, www.instagram.com/parlummpiasintein e www.youtube.com/parlummpiasintein.

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