Ieri sera (24.10.2023) le Volanti della Questura di Piacenza hanno arrestato in flagranza, per resistenza e lesioni a pubblico ufficiale, un cittadino di origine nordafricana.
Intorno alle 19.00 la sala operativa della questura di Piacenza ha ricevuto una telefonata riguardante un’aggressione avvenuta all’interno della Caritas di via San Vincenzo. All’arrivo degli operatori, l’aggressore si era allontanato.
Intorno alle ore 20.00 un giovane cittadino nordafricano, si è presentato in questura e ha chiesto di parlare con il personale delle Volanti poiché gli era stato erroneamente riferito che gli agenti intervenuti alla Caritas avevano il suo portafogli ed il suo telefono. I poliziotti hanno cercato di spiegargli che così non era e che non avevano nessun oggetto di sua proprietà. Lo hanno poi invitato ad allontanarsi dalla questura così da poter riprendere l’attività di controllo del territorio.
Il giovane però non si è allontanato ed ha continuato a citofonare agli uffici di viale Malta tanto da rendere necessario un nuovo intervento delle volanti che, giunte sul posto, non hanno più trovato nessuno. Sono passati pochi minuti e i poliziotti hanno ricevuto la terza chiamata dalla sala operativa, sempre relativa al nordafricano. Una volta raggiunto il giovane questi ha incominciato ad insultare gli agenti, dando in escandescenza e minacciandoli.
Visto lo stato di agitazione, nel tentativo di contenere il soggetto, è nata una colluttazione in cui i due agenti intervenuti hanno riportato alcune lesioni.
Condotto all’interno della Questura, il giovane ha continuato la sua condotta aggressiva danneggiando anche dei beni. E’ stato dunque arrestato e questa mattina si è celebrata l’udienza di convalida al termine della quale è stata applicata la misura cautelare dell’obbligo di firma.
Lo stesso soggetto alcuni giorni fa si era reso responsabile di un diverbio e di un danneggiamento presso un noto esercizio commerciale di Piacenza.
