Dona un tablet per accorciare le distanze fra i ricoverati e le loro famiglie

E' partita da Piacenza l'idea di raccogliere tablet da donare alle strutture ospedaliere impegnate nella lotta al Coronavirus e permettere ai ricoverati di restare in contatto con i loro cari

E’ nata a Piacenza l’iniziativa DonaUnTablet ma sta ormai prendendo piede un po’ in tutto il paese. L’esigenza era quella di donare agli ospedali piacentini un certo numero di tablet per permettere ai ricoverati di restare in contatto con i propri cari.

Andrea Paparo, direttore di Confapi Industria di Piacenza ne ha parlato con l’imprenditore informatico e Fabrizio Capocasale e pian piano l’idea si è concretizzata anche grazie al supporto di Luca La Mesa che l’ha propagata sui social network. Nella nostra città è stata rilanciata sul gruppo Facebook a Piacenza Chiedilo a me. Qualunque ospedale italiano può fare richiesta di tablet.

Capocasale gestisce la parte logistica, appoggiandosi a Roberto Gandolfi di Fombio (LO) e a Leonardo Castignoli (PC) che riceveranno i tablet e li inizializzeranno, verificandone la funzionalità e installando Skype già configurato per l’uso, per poi rispedirli verso le strutture che li richiederanno.

Tanti hanno già aderito a DonaUnTablet: il team di Idemedia ha creato il sito, la dottoressa Boldreghini, responsabile AIDO Milano, ha dato disponibilità per la raccolta e successivo smistamento dei tablet, i ragazzi di un Sogno nel Cassetto si sono attivati su Roma con una raccolta di fondi.

Non si tratta di un’associazione ma di semplici cittadini italiani che in questo momento mettono al servizio di chi ne ha bisogno le proprie competenze ed il proprio network per aiutare i pazienti in difficoltà.

E’ sia possibile donare un tablet che magari non si utilizza più sia donare i fondi per l’acquisto di tablet nuovi o usati. Sul sito viene spiegato come resettare il tablet (elimina tutti i propri dati  e scollegarlo da eventuali account (Apple ID o account Google).  Una volta pronto verrà organizzato il ritiro.

Se invece si lavora in una struttura ospedaliera con pazienti Covid -19 è possibile (sempre attraverso il sito) fare richiesta dei tablet necessari.

Publicità

LASCIA UN COMMENTO

Inserisci il commento
Inserisci il tuo nome