Da gennaio il canile di Castellarquato (PC), che accudisce 70 cani e 130 gatti, versa senza convenzione e quindi privo dei contributi comunali, accudito solo dall’opera dei volontari dell’Associazione ‘Asilo del cane’. La convenzione non sarebbe stata rinnovata dalla nuova amministrazione, entrata in carica quest’anno, per la mancanza dei requisiti di agibilità della struttura, derivante da problemi strutturali al tetto e agli impianti elettrici. Al di là della questione di civiltà e sensibilità verso i migliori compagni dell’uomo, la mancata gestione degli animali da affezione comporta problemi di sanità e sicurezza stradale per i pericolosi incidenti che possono causare i cani abbandonati sulle strade.
I consiglieri di Giorgia Meloni interrogano la Giunta affinché si attivi, tramite l’Ausl di competenza e in sinergia con il sindaco di Castellarquato, per risolvere, anche mediante l’eventuale individuazione di contributi regionali a cui possa attingere il Comune per i lavori di messa a norma degli impianti, il problema di agibilità della struttura, e quindi si possa poi rinnovare al più presto la convenzione municipale.
