Scossa Assigeco, 72 – 67 contro Roseto e playout più distanti

L'Assigeco vince in casa contro il fanalino di coda Roseto
Un momento della festa @Ferrari

Una buona Assigeco quella che al PalaBanca ha risposto alle dimissioni di coach Zanchi con una vittoria per 72 – 67 contro il fanalino di coda Roseto Sharks, che ha raccolto solo 6 punti in 21 partite.

La partita comincia ben combattuta da ambo le parti, ma a 7 minuti dalla sirena ecco il primo piccolo allungo della squadra affidata a Cece Riva: 5 punti di Sanguinetti e l’assigeco si porta sul +7 (17-10). Lupusor prima e Carlino poi, tengono a galla una squadra che boccheggia su più fronti, la sostanza rimane invariata fino alla fine del quarto, anzi Piacenza chiude sul +10 (24-14) il parziale, grazie a un canestro da 3 sulla sirena di Reati che fa gioire il pubblico presente sugli spalti. Le percentuali dimostrano il dominio piacentino in questa prima fase di gara, infatti se Piacenza viaggia sul 60% abbondante ovunque, Roseto è sul 30%.

Ottimo avvio ancora degli uomini di Riva che si portano sul 30 – 18 a 5:53 dall’intervallo lungo. Sembra una partita ormai a senso unico, invece Roseto inanella un parziale di 13 – 0 che addirittura le consente di mettere il muso temporaneamente avanti, grazie soprattutto al lavoro di Contento e Ogide. Reati ristabilisce le cose grazie a una tripla, a 1:51 siamo in parità a 33, l’Assigeco ha lo spunto buono per andare al riposo con 4 punti di vantaggio, 39 – 35. Diminuisce il differenziale di percentuali tra le due squadre, più per demerito biancorossoblù. Da segnalare i 23 rimbalzi di squadra per Roseto di cui 8 offensivi), le 6 palle perse nostre e la buona prova di Ogide che finora porta a casa 12 punti.

Al rientro in campo sono Ogide (17 punti) e Carlino (9 punti) a guidare la riscossa rosetana che riesce a chiudere il terzo quarto sotto di una sola lunghezza (52-51) grazie al canestro sulla sirena di Francesco Infante.

Infante, Formenti e Oxilia suonano la carica a inizio ultima frazione e l’Assigeco prende quota (58 – 51). Roseto è un avversario tosto e si mostra sempre presente e sul pezzo, macina gioco e punti, riportandosi nuovamente a un possesso di distanza quando mancano poco più di due minuti al termine (67 – 64), grazie a una tripla di Marulli da distanza siderale.

Piacenza allunga a +5 con i liberi di Guyton prima che una tripla di Marulli e l’1/2 di Reati ai liberi tengano vive le speranze di rimonta degli ospiti, ma lo stesso Guyton con un recupero su Carlino nei secondi finali a chiudere ogni tipo di discorso.

Finisce 72-67 per i biancorossoblu.

 

 

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