Il comune di Alta Val Tidone si conferma come uno dei territori maggiormente cardioprotetti grazie alla stretta collaborazione con Progetto Vita e all’installazione in questi anni di ben 21 dispositivi DAE, a cui se ne aggiungeranno altri nei prossimi mesi. Una diffusione capillare che è stata presentata ai cittadini dell’Alta Val Tidone nel corso di due incontri che si sono tenuti nei giorni scorsi a Nibbiano e Pecorara. I due partecipati appuntamenti, ai quali sono intervenute oltre cinquanta persone e una decina di bambini, hanno permesso non solo di sensibilizzare la popolazione sulla prevenzione, ma anche di fornire le necessarie nozioni sull’utilizzo dei defibrillatori in caso di emergenza e necessità, laddove la tempestività è fattore fondamentale.
Una partecipazione sentita, commentano gli organizzatori, tanto che a seguito dei due incontri gli stessi presenti hanno manifestato l’intenzione di acquistare e donare un ulteriore dispositivo DAE al Comune, mentre i bimbi proporranno alle proprie insegnanti di realizzare in aula il “gioco DAE”, che ha l’obiettivo di sensibilizzare sulla cardioprotezione.
Attualmente sono 21 i defibrillatori semiautomatici sul territorio di Alta Val Tidone, installati dal Comune anche grazie all’intervento di sovvenzioni e sponsor privati. Oltre che nei centri di Caminata, Pecorara e Nibbiano, si trovano nelle principali frazioni, disponibili 24 ore su 24, tranne quelli all’interno delle scuole di Pecorara e Nibbiano accessibili in orario di apertura scolastica. La rete dei dispositivi è in ulteriore implementazione con la collocazione del ventiduesimo presso la chiesa sconsacrata di Vallerenzo prevista nei prossimi giorni. La disposizione dei defibrillatori sul territorio è consultabile sulle mappe presenti sul sito https://www.progetto-vita.eu/.