Piazza Cavalli a Piacenza ricca di iniziative in questo fine settimana e tutte baciate sia dal sole sia dal successo di pubblico. Partiamo dallo stand organizzato dall’Associazione Panificatori – Confcommercio. Sotto il tendone tanti volontari hanno preparato le specialità piacentine dal pane alle ciambelle, dalle crostate alle pizze ed alle focacce. In questa edizione 2024 si sono aggiunti anche colleghi provenienti da varie parti della Penisola che hanno portato le loro ricette. E’ stato così possibile gustare i buonissimi arancini siciliani, i bomboloni di Treviso, le Mafalde le focacce pugliesi ed altre specialità regionali. Pienamente soddisfatto Alberto Sala, presidente dell’associazione Panificatori, anche perché in questa tre giorni in piazza si è dato fondo alle scorte di farina, circa dieci quintali. Tutto il ricavato sarà devoluto alla Croce Rossa Italiana.
In mattinata pizze e focacce hanno anche sfamato gli atleti del torneo di calcetto organizzato da Confindustria. I dipendenti delle aziende piacentine si sono sfidate nei due campi da gioco allestiti all’ombra del Gotico.
Di una bella giornata primaverile, tutta da vivere, ha parlato l’assessore al commercio del Comune di Piacenza Simone Fornasari che ha ricordato anche il banchetto con la vendita delle azalee Airc a favore della ricerca e l’iniziativa Interno Verde che ha accompagnato tanti piacentini ed anche svariati turisti alla scoperta di bellissimi giardini di palazzi storici piacentini.
Eleganti corti rinascimentali, piccole oasi fiorite di tranquillità e pace domestica, insospettabili vigneti e magnifici alberi secolari, orti medievali celati alla vista dei passanti dagli alti muri di cinta: Piacenza custodisce gelosamente, all’interno del proprio centro storico, uno spettacolare patrimonio di giardini e cortili segreti. Un patrimonio che eccezionalmente, grazie alla manifestazione Interno Verde, si è aperta alla collettività.
Interno Verde ha raccolto la disponibilità di famiglie, istituzioni e associazioni, che per un weekend hanno aperto porte e portoni, permettendo a chi ha voluto partecipare all’evento di esplorare la città in modo intimo e inedito. Un’occasione unica per incontrare, dietro le facciate degli antichi palazzi, un’anima verde tanto rigogliosa quanto capillarmente diffusa.
L’obiettivo degli organizzatori è sensibilizzare i visitatori al rispetto e alla cura dell’ambiente, fornire alla comunità una chiave per leggere e interpretare con maggiore profondità lo spazio urbano, sollecitare anche nei confronti degli ospiti provenienti da altre città una più completa comprensione del passato e maggiore consapevolezza della ricchezza presente, che necessita di essere tutelata e promossa.
Per questo ogni giardino è stato accompagnato da informazioni di carattere botanico, storico e architettonico, che durante i due giorni saranno a disposizione online oltre che presso i giardini coinvolti.