Intorno alle ore 02.00 della scorsa notte è arrivata presso la sala operativa una segnalazione da parte di una cittadina che sentiva colpi distinti e ripetuti provenire da un palazzo vicino la propria abitazione. Le volanti, impegnate nell’accompagnamento in questura di due persone (a seguito di un precedente intervento), si sono subito dirette verso l’abitazione.
Arrivati sul posto gli agenti hanno cercato di capire quale fosse l’immobile da cui provenivano i colpi ed una volta individuati sono entrati nel palazzo.
Controllati tutti i piani, non si sono riusciti a rintracciare alcun residente. I poliziotti però sono riusciti ad individuare l’appartamento da cui provenivano i “tonfi”.
Avendo escluso l’ipotesi di furto in abitazione, i poliziotti hanno deciso di entrare nell’appartamento ed all’interno hanno trovato in cucina, riverso a terra, scosso e spaventato, un novantunenne.
L’anziano è stato subito soccorso e poco dopo sul posto sono arrivati i sanitari. L’uomo, come ha raccontato, era caduto nel tardo pomeriggio e non era più riuscito a rialzarsi. La moglie, presente in casa, si era addormentata profondamente e non aveva sentito le richieste d’aiuto del coniuge.
