La nomina di Andrea Capellini a presidente dell’ente di formazione Tutor fa discutere. Il segretario provinciale dei Giovani Democratici di Piacenza attraverso un post si dice “onorato ed emozionato” per la nomina.
“Ringrazio la nostra Sindaca Katia Tarasconi – scrive Capellini – per la fiducia accordatami, insieme a tutti i consiglieri e le consigliere del gruppo di maggioranza per avermi sostenuto.
Ce la metterò tutta e farò del mio meglio per dare il mio contributo nell’onorare e implementare la mission dell’agenzia formativa – che alle spalle vanta un’importante storia sul nostro territorio – nell’orientare, formare e far crescere culturalmente e socialmente giovani, donne, persone diversamente abili, aziende ed amministrazioni pubbliche. Una sfida davvero stimolante al fine di garantire politiche attive per la formazione e il lavoro, sempre più mirate e personalizzate.
Entro in punta di piedi, mettendomi a disposizione, con la volontà di poter dare il mio contributo per rispondere alle esigenze, in primis delle persone, e di tutti gli attori dello sviluppo economico, sociale e culturale del nostro territorio. È per me una nuova sfida che affronterò con la passione e l’impegno che ho sempre cercato di porre in tutte le attività politico/amministrative affrontate sin ora e per le quali mi sto impegnando, a vari livelli, nel mio piccolo.
Ringrazio i membri della giunta piacentina, il Direttore Mirco Potami, la Responsabile Amministrativa Elisabetta Gambardella e Nicoletta Barbieri dell’Ufficio amministrativo per gli auguri ricevuti, con cui ho già avuto i primi contatti. Nell’attesa di incontrare i dipendenti tutti, i membri del Cda e il Revisore, sono da subito a disposizione, nella certezza di poter impostare un lavoro partecipato e condiviso.
Contro la sua nomina si esprime invece compatto il centrodestra con un comunicato stampa a firma dei gruppi consiliari di Lega, Fratelli d’Italia e Lista Civica Barbieri-Trespidi con Liberi.
“A seguito della nomina del 25enne Andrea Capellini a Presidente del CDA della società Tutor, rimaniamo stupiti, ma forse non troppo, della scelta operata dall’amministrazione comunale: affidare la Presidenza di Tutor al segretario del movimento giovanile del Partito Democratico fa ben capire in base a quali fattori vengono fatte certe scelte. Negli ultimi anni Tutor, grazie alla Presidenza del 42enne commercialista Dott. Gian Paolo Tosi Ricci Oddi e della sua squadra – che ringraziamo per l’ottimo lavoro svolto -, ha continuamente migliorato i suoi risultati anno dopo anno, arrivando ad un utile d’esercizio di oltre 135mila euro (anno 2023, nel 2018 si era a 73mila) ed un patrimonio netto di oltre 950mila euro (nel 2018 era 364mila), affermandosi sempre più sullo scenario locale come fondamentale agenzia di formazione nel mondo del lavoro. Apprendere ora – continua il centrodestra di Palazzo Mercanti – che, davanti a tali risultati, si decide di accompagnare alla porta chi li ha ottenuti per affidare la presidenza ad un 25enne dirigente di partito senza esperienza, pare grazie alle giuste conoscenze – leggasi On. Paola De Micheli – fa seriamente preoccupare guardando al futuro. Per ruoli così delicati – soprattutto per quello di Presidente e non di semplice consigliere – dovrebbe essere fondamentale coinvolgere persone che non siano – in pratica – alla prima esperienza lavorativa. La speranza è che tra un anno e mezzo non ci si ritrovi in una situazione simile alla Galleria Ricci Oddi, dove ci si è accorti che la giovane speranza nominata con grande clamore si è resa conto di non avere le competenze manageriali per poter portare avanti il ruolo di Presidente”.