Incarico di assoluto prestigio, e di altrettanta responsabilità, per la commercialista piacentina Daniela Savi, nominata quest’oggi commissario straordinario del Gruppo ILVA di Taranto insieme al professor Alessandro Danovi, già commissario della procedura ed esperto di risanamento d’impresa, gestione dell’insolvenza e operazioni straordinarie e al professor Francesco di Ciommo, esperto in diritto bancario e finanziario, delle crisi di impresa, amministrativo e societario.
Il Ministro delle imprese e del made in Italy, Adolfo Urso, ha sottoscritto il decreto di nomina del nuovo organo commissariale a seguito delle dimissioni dei precedenti commissari straordinari Francesco Ardito, Alessandro Danovi e Antonio Lupo.
Ricordiamo che il Tribunale fallimentare di Milano ha dichiarato lo stato di insolvenza per Acciaierie d’Italia spa (ex Ilva). Si è trattato di un passaggio che ha consentito di avviare l’amministrazione straordinaria.
La dottoressa Daniela Savi, nata a Piacenza il 13 gennaio 1970 è originaria di Ciriano di Carpaneto. Si è laureata in Bocconi ed ha seguito corsi di specializzazione professionali presso l’Università Cattolica. Sposata con il manager di una multinazionale del settore medicale, ha due figlie universitarie ed un figlio liceale. E’ dottore commercialista e revisore contabile, consulente tecnico del giudice, membro dell’Osservatorio crisi d’impresa presso il ministero di giustizia e membro commissione insolvenza internazionale presso il Consiglio Nazionale dei Dottori Commercialisti. Ha vinto il premio “Professioniste per innovare” del Ministero dell’Industria e della Regione Emilia Romagna. E’ socio fondatore dello Studio Aziendale Savi Dottori Commercialisti con sedi in centro a Piacenza e a Fiorenzuola d’Arda.
Vanta esperienze come curatore fallimentare e consulente del giudice presso il Tribunale di Piacenza e collaborazioni con Medeor Consulting in qualità di advisor di piani di ristrutturazione, risanamento e concordati preventivi. Nel 2015 è stata nominata sindaco effettivo del gruppo Leonardo e riconfermata nel 2018. Ha al suo attivo numerose pubblicazioni di settore, in particolare pubblicate con Maggioli Editore.
E’ nota per aver risanato numerose aziende, riuscendo a trovare vie d’uscita a situazioni di crisi apparentemente irrisolvibili. Per restare sul nostro territorio, negli ultimi mesi si è affiancata alla Fondazione Maruffi per trovare una via di uscita alla casa di riposo di via Roma che sarà rilevata dal gruppo La Villa.
A lei si deve anche il salvataggio della Walcor di Cremona, azienda specializzata nella produzione di uova e monete di cioccolato che aveva rischiato il fallimento.
I tre commissari sono al momento
