Maltempo. Situazione delicata in varie zone della provincia di Piacenza

Allerta rossa in pianura e collina. Dal primo pomeriggio la circolazione stradale nella bassa Val d’Arda potrebbe diventare critica

Le forti piogge che hanno colpito e continuano a colpire il territorio piacentino stanno causando importanti fenomeni di piena dei corsi d’acqua e significativi allagamenti di strade e di porzioni di pianura, in particolare nelle zone della bassa, media ed alta Val d’Arda interessate dai bacini dell’Arda, del Chiavenna e del Riglio.
Il servizio Viabilità della Provincia, che sta monitorando strade e ponti di competenza con ogni risorsa disponibile, informa che dal primo pomeriggio la circolazione stradale potrebbe essere critica soprattutto nei territori comunali di Fiorenzuola, Caorso, Cortemaggiore, San Pietro in Cerro, Besenzone e Villanova sull’Arda.
La diga di Mignano
All’alba di oggi la diga di Mignano ha raggiunto il livello di sfioro ed è iniziata la tracimazione controllata.
Sempre questa mattina, poco dopo le ore 6, il torrente Arda ha oltrepassato la soglia “3” di allerta presso Fiorenzuola, raggiungendo un livello idrometrico di 1,9 metri. Il livello del torrente è poi sceso.
Allerta meteo rossa in pianura e collina
Nel pomeriggio di oggi martedì 25 giugno sono previste condizioni favorevoli allo sviluppo di temporali forti, con possibili effetti e danni associati, più probabili sul settore centrale della regione, in esaurimento dalla sera. Le precipitazioni potranno generare nuovi innalzamenti nei corsi d’acqua, già interessati dalle piene, che nei tratti vallivi del settore centrooccidentale raggiungeranno livelli prossimi o superiori ai franchi arginali o ai massimi storici registrati. Nelle zone montane e collinari della regione sono possibili localizzati fenomeni franosi su versanti caratterizzati da condizioni idrogeologico particolarmente fragili, ruscellamento sui versanti e rapidi innalzamenti dei livelli idrometrici nei corsi d’acqua minori. Nelle zone montane e collinari della parte centrale della regione sono possibili diffusi fenomeni franosi su versanti caratterizzati da condizioni idrogeologico particolarmente fragili.
Per la giornata di domani mercoledì 26 giugno, non sono previsti fenomeni meteo significativi ai fini dell’allertamento.
Tuttavia nel pomeriggio si prevede la possibilità di temporali sparsi e di breve durata, localmente anche di forte intensità, più probabili lungo la fascia appenninica, con possibili effetti e danni associati. Sono possibili innalzamenti anche sul
reticolo idraulico minore. Si prevede la propagazione delle piene in atto nei tratti vallivi dei fiumi del settore centrooccidentale, con possibile occupazione delle aree golenali ed interessamento degli argini. Nelle zone montane e collinari
sono ancora possibili localizzati fenomeni franosi su versanti caratterizzati da condizioni idrogeologiche particolarmente
fragili, a seguito delle precipitazioni dei giorni precedenti. Il codice colore arancione nel settore collinare montano centrale della regione è legato alle condizioni di diffusa criticità presenti sul territorio.

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