Successo pieno per il concerto di Yoga Radio Bruno Estate in piazza Cavalli

Entusiasmo da parte delle quasi ottomila persone che hanno affollato l’arena musicale nata all’ombra del Gotico. Tutto liscio sul fronte dell’ordine pubblico. 85 interventi di soccorso per piccoli malori. Non è mancata una richiesta di matrimonio in diretta

La grande notte della musica in piazza Cavalli è appena trascorsa ed i tecnici sono già a buon punto nello smontaggio del palco. La seconda volta di Yoga Radio Bruno Estate in centro a Piacenza batte su tutti i fronti l’edizione dello scorso anno. Decisamente cresciuto il pubblico, passato da cinquemila a quasi ottomila ma anche il livello degli artisti ha spostato l’asticella verso l’alto. Per carità, come sono solo canzonette … è solo pop italiano e può non piacere a tutti.  E’ incontestabile però che ieri sera, chi lo ha voluto, ha assistito dal vivo od in televisione ad un Sanremo in miniatura visto che sul palco si sono esibiti tanti fra gli artisti che all’Ariston hanno partecipato alla più gettonata rassegna canora italiana, a partire dalla vincitrice Angelina Mango che si è presentata con un fasciante e luccicante mini abito argento scuro ed ha conquistato i tanti fan accorsi ad ascoltarla. Ad aprire la serata, dopo un dj set, ed i saluti della “padrona di casa” Katia Tarasconi, sindaco di Piacenza, sono stati i The Colors. Il frontman ha subito “scaldato” la platea già bollente di suo per mere ragioni di temperatura. I più coraggiosi si sono infatti assiepati sotto il palco all’apertura dei cancelli alle 16 ed il caldo non ha mollato un attimo per tutta la serata, fino alla conclusione tanto che vi sono stati 85 interventi per piccoli malori (vedi sotto).

Ogni cantante si è esibito presentando un paio dei propri successi e non sono mancati duetti come quello di Alessandra Amoroso con Big Mama o quello della copia a sorpresa Tananai ed Annalisa che hanno conquistato le migliaia di spettatori presenti.

Non è mancata neppure una “carrambata” trasmessa in diretta tv. Appena conclusa l’esibizione di Angelina Mango, con l’artista ancora sul palco, le telecamere si sono spostate nel backstage dove un giovane, Sonny, fan della vincitrice sanremese, munito di regolamentare anello di fidanzamento ha chiesto la mano della sua amata Daniela che ha risposto positivamente alla proposta di matrimonio. Per loro questa del 9 luglio 2024 a Piacenza sarà una serata indimenticabile.

Altro fuori programma qualche leggero spintone, a ridosso della zona Vip, fra alcuni giovani, gestito con attenzione dall’impeccabile servizio d’ordine. Alla vista di alcuni carabinieri e poliziotti, ma soprattutto di un mastodontico agente della polizia penitenziaria, il problema è immediatamente e definitivamente rientrato. Tutta la serata si è dipanata sotto la attenta regia del patron di Radio Bruno Gianni Prandi che, pur delegando ai suoi collaboratori i ruoli chiave ha costantemente mantenuto un occhio su tutto, senza fermarsi un attimo e mettendo tanto del suo per l’ottima riuscita dell’evento.

Quanto al pubblico se è vero che i giovani sono stati numericamente la gran parte dei presenti, non mancavano signore più attempate ed anche famiglie. Così come tanti sono stati i messaggi lanciati dal pubblico agli artisti attraverso cartelli, cartelloni ed anche lenti di occhiali con scritto a pennarello, in oro, Holden, della serie ho occhi (o meglio occhiali) solo per te. C’è chi invece ad Achille Lauro si è proposta come sposa, chi ha deciso di festeggiare la Maturità ascoltato la Amoroso, chi ha espresso la propria ammirazione per Rose Villain.

Trascinante Mr. Rain, brava come sempre Noemi, peno di energia fisica e vocale Francesco Gabbani, evocativo il rocker Piero Pelù. Special guest dal Regno Unito Sophie And The Giants menre in chiusura è stata la volta di Berna, e Holden e Mida che proposto un inusuale fuori programma. Essendogli caduto il microfono fra il pubblico è balzato agilmente nel sotto palco e ha continuato a cantare, percorrendo la strada a ritroso fino a riconquistare l’assito principale. Tra l’altro il produttore di Mida è piacentino e in città il cantante ha avuto anche alcune collaborazioni musicali.

Suggestivo il palco e di grande qualità l’impianto audio che concentrava la sua potenza nell’area del concerto senza creare disturbo alle aree circostanti.

Infine un po’ frastornati dai tanti decibel assorbiti in tre ore di concerto tutti a nanna, in attesa che nel 2025 si confermi il proverbio non c’è il due senza il tre.

Perché vedere Piacenza così vitale e giovane per una notte, grazie ad un evento gratuito, si mangia in un sol  boccone tutte le critiche che i mugugnatori seriali “emettono” pur davanti all’evidenza.   Insomma forse non l’unica ma certamente la più grande stecca è quella di chi vuol vedere a tutti i costi del brutto anche nel bello (a prescindere dai gusti musicali).

85 interventi di soccorso al concerto di Radio Bruno a Piacenza

85 interventi, per la maggior parte malori legati al caldo e risolti praticamente tutti in breve nel Posto medico avanzato allestito. È questo il bilancio della serata di super lavoro dei professionisti del 118 e dei volontari di Anpas che ieri sera hanno presidiato, dal punto di vista dei soccorsi sanitari, il maxi concerto di Radio Bruno in piazza Cavalli.

La rete provinciale dell’emergenza urgenza ha presidiato l’area della manifestazione fin dal tardo pomeriggio, con un notevole dispiegamento di forze. Anpas ha messo a disposizione tre ambulanze e circa una sessantina di volontari, suddivisi in squadre a piedi, con zaini per il primo soccorso.

In via Sopramuro, angolo piazza Cavalli, è stato allestito un Posto medico avanzato, che si è rivelato infatti utilissimo per trattare sul posto i casi di malore.

Il 118 ha messo a disposizione due autisti, tre infermieri e un medico. Dall’inizio del concerto, a queste risorse si è aggiunto anche l’equipaggio dell’automedica per dare supporto all’attività in via Sopramuro.

Tutte le attività si sono svolte sotto la regia di Alessandro Gandolfi, coordinatore dell’Emergenza urgenza, affiancato da Enrico Bersani e Luca Inglese.

Enrica Rossi, direttore 118, ha lavorato al Posto medico avanzato, mentre il dirigente Stefano Nani, insieme al responsabile Anpas provinciale Paolo Rebecchi, hanno effettuato diversi sopralluoghi per monitorare l’andamento generale della serata.

Sempre dopo l’inizio del concerto, è stato allestito anche un ulteriore gazebo di riferimento per i soccorritori a piedi, in zona via Cavour, gestito da un infermiere 118 supportato dal personale Anpas.

Il sistema ha funzionato bene anche grazie alla sinergia con le tutte le altre Istituzioni locali, che in queste settimane hanno lavorato insieme per assicurare l’ottima riuscita dell’evento.

 

LASCIA UN COMMENTO

Inserisci il commento
Inserisci il tuo nome