Posata la prima pietra della nuova scuola all’ex Manifattura Tabacchi

Il sindaco Tarasconi: "Un luogo che cambia e si sviluppa in modo sostenibile, recuperando e riqualificando luoghi abbandonati"

Si è svolta oggi pomeriggio, presso l’area della ex Manifattura Tabacchi, la cerimonia di consegna ufficiale dei lavori e di posa simbolica della prima pietra della nuova Scuola secondaria di 1° grado (fabbricato scolastico con annessa palestra), finanziato attraverso il Programma Innovativo Nazionale per la Qualità dell’Abitare (PINQuA), confluito nella Missione 5, Componente 2, Investimento 2.3 del PNRR.

Erano presenti il sindaco Katia Tarasconi, l’onorevole Paola De Micheli, il direttore generale del Comune Luca Canessa, il presidente della Fondazione di Piacenza e Vigevano Roberto Reggi e Alessandro Busci, Head of Fund Management di Prelios. La cerimonia si è conclusa con la benedizione da parte di don Angelo Cavanna, parroco della Sacra Famiglia.

L’intervento del sindaco KatiaTarasconi

«Con la posa della prima pietra di oggi inizia un percorso concreto e reale che porterà in un paio d’anni a dare un volto nuovo a un quartiere importante e popoloso come l’Infrangibile e quindi a dare un volto nuovo alla città. Un volto moderno, “bello” e funzionale che rappresenta appieno la visione di Piacenza che abbiamo sempre avuto: un luogo che cambia e si sviluppa in modo sostenibile, recuperando e riqualificando luoghi abbandonati con progetti di qualità, innovativi, che guardino al futuro; un luogo in cui vivere, studiare, lavorare, stare insieme, fare sport.

Qui, dove siamo oggi, sorgeva una fabbrica per la lavorazione del tabacco, dismessa e abbandonata da anni. A breve sorgeranno una nuova scuola per le nostre ragazze e i nostri ragazzi di oggi e di domani, un nuovo centro sportivo con piste di atletica, un campo polivalente e una palestra in mezzo al verde. Tutto questo in un quartiere prevalentemente residenziale che, con le opere di urbanizzazione completate, è già molto diverso da com’era fino a non tanto tempo fa.  Dietro a tutto questo, dietro a un gesto simbolico come la posa della prima pietra in un cantiere, c’è un gran lavoro che coinvolge tante persone, uffici, professionisti, amministratori. E per questo progetto in particolare, il lavoro è stato davvero tanto. Parliamo di un progetto realizzato dal Comune di Piacenza nell’ambito del Programma PINQUA poi confluito, grazie all’attività degli uffici, nel PNRR con i relativi fondi.

Non è stato semplice ed è per questo motivo che la posa della prima pietra di oggi ha un sapore particolare. E’ il sapore che arriva dal raggiungimento di un obiettivo concreto: aver concluso un iter amministrativo complesso e inaugurare oggi l’iter operativo, pratico, quello che vedrà impegnati i professionisti e i costruttori. Non vedo l’ora di vedere questo luogo riempirsi di vita e di giovani».

La soddisfazione dell’ex sindaco Patrizia Barbieri

Anche l’ex sindaco Patrizia Barbieri, presente alla cerimonia, ha espresso soddisfazione per quest’opera le cui “fondamenta progettuali” furono gettate dalla sua amministrazione.

«Oggi l’Amministrazione ha posato la prima pietra della nuova scuola media che verrà realizzata nell’area dell’ex Manifattura Tabacchi. Insieme all’allora assessore Erika Opizzi, nel 2019 abbiamo dato il via a questo progetto, ottenendo un sostanzioso finanziamento poi entrato nei fondi PNRR, che permetterà di cambiare volto a una zona della città, l’Infrangibile, prossima al centro storico, fornendo nuove funzioni, edilizia sociale e ampie aree verdi».

Il progetto della nuova scuola nei dettagli

Il progetto è relativo alla costruzione del “Nuovo edificio scolastico all’Ex Manifattura Tabacchi, Piacenza” si realizza a seguito di Finanziamento Pinqua- PNRR M5C2I2.3.

Il complesso un tempo adibito a Manifattura Tabacchi, si trova su una superficie fondiaria di 59mila mq. È compreso tra via Montebello e strada della Raffalda, nel quartiere “Infrangibile”, a breve distanza dalla viabilità principale che circonda il centro storico della città, costituita dalla via 24 Maggio, via IV Novembre e dalla “SP-10” (Strada Padana Inferiore), arteria viaria di notevole importanza. Il quartiere in cui sorgerà il plesso scolastico si caratterizza per una prevalente destinazione residenziale, con alcuni esercizi di vicinato al piano terreno degli edifici. Ad oggi la totalità degli edifici adibiti a Manifattura sono stati demoliti e le opere di urbanizzazione risultano completate.

Dimensione e morfologia del lotto di intervento

L’area destinata al plesso scolastico ha una superficie di 6.766 mq. Il nuovo edificio scolastico si sviluppa all’interno di due edifici, uno di circa 69 metri per 23 metri ( scuola) e di circa 21 metri per 23 metri (palestra). È organizzato su due livelli fuori terra che comprendono gli spazi collettivi e per la didattica e un livello copertura che ospita un campo all’aperto e locali tecnici (UTA e Gruppo frigo). L’edificio ospiterà:

– una scuola secondaria di primo grado per 9 classi (3 sezioni) di 28 alunni ciascuna per un totale di 252 alunni organizzata su due livelli fuori terra;

– un complesso sportivo composto da una palestra tipo A1, con spogliatoi e servizi, un campo sportivo polivalente e regolamentare di pallacanestro secondo le norme CONI-FIP aperta al pubblico con piccola tribuna con capienza non superiore a 100 spettatori, situato sulla copertura della scuola all’aperto, una pista di atletica a 4 corsie, una pista per salto in alto e in lungo

– un refettorio organizzato a piano terra con spazi per il rinvenimento ed il rigoverno ed uno spazio con i tavoli organizzato su due turni, ciascuno da 90 alunni;

– aree esterne recintate per una superficie complessiva di 4763mq.

Sono previste alberature sia all’interno delle aree di giardino, sia lungo i percorsi di accesso e nelle aree di verde residue poste intorno al lotto di pertinenza della struttura.

Scuola

Il programma funzionale si sviluppa in modo chiaro: gli spazi si dispongono ai due lati del sistema connettivo centrale.

SPAZI PER LA DIDATTICA

– 9 aule per attività normali di 54,00 mq ca.;

– 3 laboratori per attività speciali per un totale di 202 mq ca.;

– 1 aula per attività musicale di 50 mq

SPAZI PER ATTIVITA’ COLLETTIVE

– 1 spazio per attività integrative, parascolastiche 150 mq;

– 1 spazio per l’educazione fisica di tipo sportivo pari ad un’unità A1 da 397 mq;

– 1 biblioteca alunni (con relativo archivio) di 78 mq;

SERVIZI IGIENICI

 – 2 blocchi di servizi igienici, divisi per sesso, per un totale di 13 vasi di cui 3 per utenti disabili;

ATTIVITA’ COMPLEMENTARI

– 1 atrio di 68 mq;

 – 1 zona amministrativa costituita da direzione, sala insegnanti/collaboratori e servizi per un totale di 155 mq

SPAZI ACCESSORI

– 1 locale deposito (al piano copertura della scuola) di 49 mq;

– 1 infermeria (all’interno della palestra) di 17 mq;

SPAZI ESTERNI

 – 1 corte di 274 mq ca.

 – 1 campo sportivo polivalente in copertura;

 – 1 giardino di 4458 mq ca. che comprende:

 – 1 pista da 4 corsie mt.80;

 – 1 pista per il salto in lungo;

 – 1 orto didattico di 349mq

– 1 frutteto di 256 mq.

Palestra

Il programma funzionale dell’impianto sportivo comprende:

SPAZI PER ATTIVITA’

– 1 spazio polivalente per attività a corpo libero di 241 mq complessivi;

SPAZIO D’INGRESSO

– 1 atrio di accesso dalla scuola di 10 mq;

-1 bussola di ingresso dallo spazio pubblico

SPAZI E SERVIZI DI SUPPORTO

 – 2 spogliatoi per alunni/ospiti per un totale di 50 mq

 – 1 spogliatoi per istruttori/docenti per un totale di 8.8 mq;

– 1 locale di primo soccorso di 17.2 mq

Refettorio

Nello specifico il programma funzionale dei refettori è così suddiviso: REFETTORIO

– 1 spazio refettorio di 117 mq;

 – 1 locale rigoverno di 17.8 mq;

– 2 servizi dedicati per alimentaristi;

 – 1 deposito dedicato;

– 1 locale rifiuti.

 Giardino della scuola 

Il giardino è articolato in diversi ambiti: una zona prativa di gioco e attività libere, una zona sportiva con piste all’aperto, e una zona con orto e frutteto didattici.

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