L’esercito recluta 120 medici e 200 infermieri

E' stata pubblicata la procedura per il reclutamento di medici e infermieri in ferma eccezionale di un anno nel Corpo Sanitario dell'Esercito

Di fronte all’emergenza Coronavirus si muove con forza anche l’Esercito Italiano che ha pubblicato un bando di arruolamento straordinario per 120 ufficiali medici e di 200 sottufficiali infermieri.

Gli arruolati presteranno servizio per un anno con il grado di tenente se medici e di maresciallo se infermieri. Per essere arruolati bisogna non aver superato il 45° anno di età ed essere laureati  in medicina e chirurgia o avere una laurea in scienze infermieristiche. Il bando richiede anche l’abilitazione professionale (che in realtà però dovrebbe essere stata abolita nei giorni scorsi) da un decreto. Inoltre il candidato non deve essere stato giudicato permanentemente non idoneo al servizio militare, non deve essere stato dimesso d’autorità da precedenti ferme nelle Forze Armate, non deve essere stato condannato per delitti non colposi, anche con sentenza in applicazione della pena su richiesta, a pena condizionalmente sospesa o con decreto penale di condanna, ovvero non essere in atto imputato in procedimenti penali per delitti non colposi. Questi requisiti, ad eccezione del limite d’età dovranno essere mantenuti sino alla data di arruolamento.

Le domande di arruolamento dovranno essere presentate in maniera telematica, previo accreditamento, esclusivamente tramite il “Portale dei concorsi on line del Ministero della Difesa”, raggiungibile all’indirizzo https://concorsi.difesa.it ovvero tramite l’home page del sito www.difesa.it, dal 18 marzo 2020 al 25 marzo 2020.

Nella domanda di arruolamento gli aspiranti, oltre al possesso dei requisiti di cui al precedente paragrafo 1, dovranno indicare le eventuali specializzazioni conseguite, le eventuali pregresse esperienze professionali in campo clinico.  Alla domanda dovrà, inoltre essere allegato, ai fini delle successive valutazioni per l’impiego, un curriculum vitae, redatto secondo il formato europeo, che descriva le esperienze di studio e professionali svolte.

Gli aspiranti all’arruolamento dopo aver presentato domanda di partecipazione riceveranno successiva convocazione per l’espletamento degli accertamenti volti a valutare il possesso dell’idoneità al servizio militare.

Verrà data priorità al personale specializzato, secondo il seguente ordine di priorità:
anestesia e rianimazione;
malattie infettive;
pneumologia;
medicina interna.
Il personale arruolato ed avviato agli Enti individuati dalla Forza Armata sarà nominato tenente/maresciallo in ferma annuale del Corpo sanitario dell’Esercito. Il personale arruolato dovrà contrarre una ferma eccezionale di un anno. Il rifiuto di sottoscrivere tale ferma comporterà automatica rinuncia all’arruolamento. Il personale arruolato non è fornito di rapporto di impiego e presta servizio attivo per la durata della ferma. Ad esso è attribuito il trattamento giuridico ed economico dei parigrado in servizio permanente.

(foto Esercito Italiano)

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