Lavoro dei collaboratori domestici consentito

Domani si pagano i contributi Inps per colf e badanti

“Non solo le convivenze: chi è impiegato nel settore domestico potrà normalmente continuare a svolgere la propria attività, ad ore o a tempo pieno, come colf, badante o baby sitter. Nessuna restrizione è, infatti, prevista per il comparto nell’ultimo decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri”. È quanto dichiara Assindatcolf, Associazione Nazionale dei Datori di Lavoro Domestico (aderente a Confedilizia).

“Il settore domestico – spiega l’Associazione – è nella lista delle attività non soggette allo stop. La definizione tecnica della categoria Ateco n. 97 identifica, infatti, tutti i datori di lavoro domestico, sia le famiglie che impiegano colf, badanti e baby sitter, che le comunità familiarmente strutturate, ovvero quelle realtà organizzate in convivenza ma senza vincoli di sangue come le comunità religiose, laiche o militari”.

Assindatcolf  mette a disposizione della collettività il proprio numero Verde 800.162.261 per chiarire dubbi o per domande in merito alle diverse situazioni connesse all’emergenza sanitaria in atto in considerazione della quale, consiglia, “sarebbe tuttavia opportuno sospendere le attività non strettamente necessarie”.

Per ricevere assistenza per tutto ciò che riguarda i rapporti di lavoro domestico è comunque possibile rivolgersi alla locale Sezione di Assindatcolf, presso la sede dell’Associazione Proprietari Casa-Confedilizia, sita in Piacenza, Via del Tempio n. 27-29 (telefono 0523.327273 – e-mail: [email protected]).

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