Il Cobas Sanità: “solidarietà ai colleghi sospesi e vessati per la mancata vaccinazione”

Il Cobas Pubblico Impiego Sanità Rizzoli interviene con un comunicato sul tema vaccinazione dei lavoratori e green pass.
“In Francia i principali sindacati stanno insorgendo contro il Governo e il “Green Pass”; in Italia,
invece, i tre principali sindacati fanno incontri con il governo dichiarando candidamente che non hanno nessuna contrarietà al principio del “Green pass”: Qualcuno di loro ha anche dichiarato:
”Se il Governo lo ritiene può varare una norma, così come è successo per i sanitari”.
È ovvio che questo approccio non promette nulla di buono, ma anzi si rende complice delle tante
narrazioni distorte che vedono come unica soluzione e risposta al virus Sars-Cov2 l’obbligo vaccinale (dapprima ai sanitari, ora anche agli insegnanti e via via andando…), oltre che imporre
l’uso del Green Pass a tutti i cittadini e ai lavoratori.
Una riflessione sorge spontanea: ma i sindacati a cosa servono?
Una delle tante definizioni è la seguente:
“I sindacati sono delle organizzazioni il cui ruolo principale è quello di rappresentare e
difendere i diritti dei lavoratori, di cui si fanno portavoce non solo con i vertici aziendali ma anche a livello governativo e presso le altre istituzioni nazionali e locali. È la stessa Costituzione che riconosce il diritto alla libertà sindacale stabilendo che l’organizzazione
sindacale è libera.”
Ma se le organizzazioni sindacali sono libere e devono tutelare e difendere il lavoro e i lavoratori,
perché allora tacciono? Perché non protestano contro lo scempio che ci sta affliggendo? Perché
non protestano contro le sospensioni degli operatori sanitari a causa del loro rifiuto a “vaccinarsi”?
Perché non protestano per l’introduzione al Green Pass? Beh, noi un’idea ce la siamo fatta!!!
Premettiamo che non vogliamo affrontare la questione “vaccinazione si, vaccinazione no”, ma contestare, con forza, l’obbligatorietà al trattamento con terapia genica, che va a violare i diritti
della persona sanciti dalla Costituzione Italiana e dal Diritto Europeo.
Per questo Vi invitiamo a consultare: Costituzione Italiana, Codice di Norimberga, Trattato di Oviedo, Carta fondamentale dei diritti dell’Unione Europea, Regolamento Unione Europea 2021/953, Regolamento Unione Europea 2021/954, Risoluzione n°2361/2021 del Consiglio di Europa……
Con questo comunicato intendiamo dare tutta la nostra solidarietà ai colleghi sospesi, vessati e discriminati perché non si sono assoggettati all’obbligo vaccinale e al Green Pass, oltre che tutto il possibile supporto sindacale”.

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