Il giudice Antonio Fazio chiamato a decidere sul ricorso presentato da Legambiente e da alcuni residenti contro l’abbattimento delle 15 piante di piazza Cittadella si è preso due settimane di tempo per esaminare la questione. La prossima udienza si terrà il 24 settembre.
Uno stop di fatto al cantiere che dovrebbe realizzare il contestato parcheggio interrato.
Questa mattina durante l’udienza, durata circa un’ora e mezza, le due parti hanno sostenuto le proprie ragioni davanti al magistrato. Legambiente era rappresentata dall’avvocato Claudio Tagliaferri mentre legale di Piacenza Parcheggi era l’avvocato Nicola Grasso Peroni.
Il dottor Fazio ha chiesto ai legali a produrre tutti gli atti amministrativi e i documenti tecnici dai quali risulti la valutazione, da parte delle autorità competenti, dell’impatto ambientale dell’opera con specifico riferimento agli alberi di piazza Cittadella.
Fuori dal tribunale era presente una nutrita rappresentanza dei cittadini che si sono mobilitati per dire no al parcheggio e all’abbattimento delle 15 piante.