“Divieto di abbattere o danneggiare gli alberi di Piazza Cittadella”

Il giudice Antonino Fazio ha accolto il ricorso di Legambiente e di alcuni residenti. Il sindaco: “Continuiamo a lavorare sul progetto complessivo di riqualificazione”

Il giudice Antonino Fazio ha accolto (anche se parzialmente) il ricorso contro l’abbattimento delle piante di piazza Cittadella presentato da Legambiente Piacenza e nazionale e da alcuni cittadini. Una decisione tanto perentoria quanto coraggiosa. Non era infatti scontato che venissero accolte le tesi propugnate dagli ambientalisti piacentini ed invece il dott. Fazio  ha ordinato «alla ditta Piacenza Parcheggi S.p.A. incaricata dell’esecuzione del progetto di autosilos sotterraneo in Piacenza, Piazza Cittadella, di astenersi dall’abbattimento delle piante di alto fusto attualmente presenti in loco e di astenersi altresì da ogni condotta idonea a danneggiare le piante ed in particolare le radici, i tronchi e i rami delle stesse, adottando – nell’esecuzione delle opere edili – ogni conseguente doveroso accorgimento».

Piacenza Parcheggi ha ora dieci giorni di tempo per presentare un reclamo contro questa ordinanza che nei fatti rende molto difficile condurre un cantiere in prossimità dei tigli e dei cedri.

Secco il commento del sindaco Katia Tarasconi  «Prendiamo atto della decisione del giudice e come Amministrazione comunale continuiamo a lavorare sul progetto complessivo di riqualificazione di piazza Cittadella e piazza Casali».

Qui di seguito le interviste a Laura Chiappa di Legambiente e ad Alberto Esse del Laboratorio Popolare della Cultura e dell’Arte realizzate da Piacenza Diario.

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